E’ possibile che avvengano alcuni cambiamenti di spessore in casa Milwaukee Bucks, dopo la severa eliminazione subita ad opera dei Miami Heat. Questi stravolgimenti non dovrebbero coinvolgere la panchina, secondo il parere di Shams Charania di “The Athletic“, dal momento che Mike Budenholzer , nonostante sia per i tifosi uno dei maggiori imputati della sconfitta, non risulterebbe inviso alla dirigenza dei Bucks.
Al contrario, Eric Bledsoe, playmaker titolare della squadra, potrebbe facilmente diventare pedina di scambio all’interno di una trade. Nonostante l’ex giocatore dei Suns abbia prolungato recentemente il suo contratto fino al 2023, firmando un quadriennale da 70 milioni di dollari, potrebbe improvvisamente rientrare nel novero dei sacrificabili.
Milwaukee, nel corso della prossima offseason, andrebbe alla ricerca di un migliore tiratore dal perimetro nello stesso ruolo di Bledsoe. Questa iniziativa permetterebbe a Giannis Antetokounmpo di tenere pressoché sempre il pallone tra le mani, sapendo però di poter contare su un tiratore valido in più, in caso di scarico sul perimetro.
Lo stesso Antetokounmpo ha dichiarato di voler ritentare la scalata con i Bucks. Per lui sarebbe pronto un maxi-rinnovo da 220 milioni di dollari in 5 anni, ma il tutto dipenderà dal contesto in cui si tratterà. Qualora Giannis decidesse di non rinnovare, i Bucks dovranno provare ad imbastire una trade significativa, in modo tale da non perderlo a zero nel 2021.
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