I Celtics raccolgono la prima vittoria nella serie contro gli Heat. A Miami non basta una grande partita di Adebayo, mentre a guidare Boston ci pensano i soliti Brown, Tatum, Kemba e Smart
Boston Celtics 117-106 Miami Heat (Miami conduce per 2 a 1)
La serie tra i Celtics e gli Heat si presentava come una delle Eastern Conference Finals più equilibrate degli ultimi anni. Basta pensare che, dall’introduzione del nuovo format dei Playoff NBA(avvenuto nel 1984), non era mai accaduto che nè il primo seed nella Eastern Conference nè il secondo arrivassero alle finali ad Est. Ma dopo le vittorie di Miami in Gara 1 e Gara 2, la serie sembrava essere ormai vicina alla conclusione.
Il successo dei Celtics nella notte italiana ha però riaperto tutto: Boston è rimasta avanti nel punteggio dal primo all’ultimo secondo sul parquet, arrivando a un vantaggio massimo di 20 punti nel quarto quarto.
Entrambe le squadre partono con il solito quintetto iniziale, ma per i Celtics c’è un’importante novità dalla panchina. Per la prima volta dallo scorso 17 agosto, quando aveva giocato gara 1 del primo turno di Playoff NBA con i Sixers, riscende in campo Gordon Hayward.
Boston sa che la partita è importante, e parte subito forte: 16-9 il punteggio a favore dopo pochi minuti. L’influenza in attacco di Hayward si fa sentire, e l’ex Jazz prima serve un pregevole assist a Theis, per poi segnare un tiro in sospensione dalla media. Miami sembra non essere in grado di rispondere ai Celtics, e, ad inizio secondo quarto, l’inerzia della partita non cambia. E Boston, guidata da Kemba, si ritrova sopra di 12 punti. Gli Heat sembrano riavvicinarsi, ma la stoppata di Jaylen Brown, seguita dalla schiacciata in contropiede di Tatum, mette subito le cose in chiaro.
La partita procede sugli stessi binari fino alla fine. I Celtics sono superiori a Miami, in attacco e in difesa, giocando con un impegno doppio rispetto agli avversari. Come detto all’inizio, Boston arriva ad avere anche un vantaggio di 20 punti nell’ultimo periodo. Miami prova a recuperare negli ultimi minuti, ritornando anche sul -5 a 46 secondi dalla fine. Ma è tardi per gli Heat, e i ragazzi di Coach Stevens riescono a portarsi a casa Gara 3 della serie, riaprendola.
A Miami non basta una grande partita di Bam Bam Adebayo che, in 38 minuti sul parquet, segna 27 punti e raccoglie 16 rimbalzi. Serata no per Jae Crowder che tira 2/10 dall’arco dei 3 punti. Tira con il 20% dal campo anche Goran Dragic, alla sua peggior partita in questi Playoff NBA. 22 punti dalla panchina per Tyler Herro, mentre Jimmy Butler ne segna 17.
Grande prestazione corale in casa Celtics con 4 giocatori che finiscono la partita con almeno 20 punti sul tabellino. Jaylen Brown ne mette 26 tirando 11/17 dal campo mentre Tatum sfiora la tripla doppia con 25 punti, 14 rimbalzi e 8 assist. Buone anche le serate di Kemba Walker (21 punti con il 50% da 3) e Marcus Smart (20 punti e 6 assist). Gordon Hayward, al ritorno in campo dopo più di un mese, mette a tabellino delle buone statistiche (6 punti, 5 rimbalzi, 4 assist e 3 palle rubate), mostrando la sua importanza nelle rotazioni bianco-verdi.