Dopo una serata in cui i Los Angeles Lakers hanno perso ben 19 palloni, 13 dei quali da errori della coppia Davis–James, sarà vitale ridurre il numero dei possessi sprecati. Questa ovvia disamina non è sfuggita certamente al giocatore simbolo dei californiani, lo stesso LeBron James, che ha speso interessanti parole a riguardo:
“Sappiamo di non poter perdere troppi palloni contro una squadra come i Miami Heat. Sono molto aggressivi sui nostri portatori di palla ed amano giocare d’anticipo sulle linee di passaggio, motivi per i quali dovremo elevare il livello di concentrazione mentale, io in primis. Sono il playmaker di questa squadra, nonché colui che gestisce più palloni nell’arco dei 48 minuti. Stanotte ne ho persi cinque nel solo primo tempo e questo non è ammissibile. Perdere palla vuol dire sprecare potenziali punti, dare la possibilità all’avversario di correre e negare a noi stessi il tempo necessario per schierarci in difesa. Miami è fenomenale quando si tratta di correre e tirare da 3 punti e capitalizzerà sempre sui nostri errori. Ad ogni modo, in qualità di leader tecnico ed emotivo della squadra, mi prendo la piena responsabilità di questa sconfitta.”
Al termine della partita, anche coach Frank Vogel ha avuto modo di commentare le difficoltà dei suoi:
“Non è stato un problema di impegno. E’ venuta a mancare la brillantezza di esecuzione. Gran parte del merito va ai nostri avversari, che hanno giocato una partita grandiosa, forzando le nostre palle perse con una difesa asfissiante.”
Leggi anche:
Road to NBA Draft 2020: Kira Lewis Jr.
NBA, LeBron James spiega l’abbandono del campo a 7 secondi dal termine
Road to NBA Draft 2020: Precious Achiuwa