Steve Nash è il nuovo allenatore dei Brooklyn Nets e, in vista della sua nuova avventura, sta formando il suo staff tecnico. Nel suo team di collaboratori Nash voleva Dirk Nowitzki, ma la leggenda dei Dallas Mavericks ha rifiutato.
Intervistato da Brad Towsend del Dallas Morning News, Dirk Nowitzki ha spiegato i motivi della sua scelta, lanciandosi anche in una previsione sull’operato di Nash:
“Prima di tutto, non so se potrei fare l’allenatore in un qualsiasi altro posto che non sia qui [Dallas ndr]. Secondo, ritengo non fosse il momento giusto: amo stare con la famiglia e il basket è passato in secondo piano ora. Per Steve sarà un’esperienza molto divertente e ci saranno molte sfide, ma penso ne sarà all’altezza”
Dirk Nowitzki e Steve Nash sono molto amici: i due hanno giocato insieme a Dallas fino al 2004, anno in cui l’attuale allenatore di Brooklyn passò ai Phoenix Suns. Alla sua prima esperienza da allenatore Nash dovrà guidare, insieme alle due superstar come Kevin Durant e Kyrie Irving, a contendersi il titolo.
Un compito difficile ma non impossibile, come spiega Nowitzki:
“Per me, visto il suo atteggiamento positivo, è sempre stato un leader naturale. Era sempre il primo a rimproverare le persone quando le cose non funzionavano, è stato uno dei compagni di squadra più positivi che abbia mai visto. Penso che sarà fantastico: imparerà di più sulle situazioni di timeout, sugli schemi da chiamare e cose del genere, ma ha già quello che serve per essere un leader naturale”
Oltre a Durant e Irving, Steve Nash potrà contare anche su DeAndre Jordan, Caris LeVert, Spencer Dinwiddie e Jarrett Allen: una squadra di tutto rispetto che, anche se con un nuovo allenatore, è già una delle favorite a vincere la Eastern Conference.
Leggi anche:
NBA, Stan Van Gundy in orbita Pelicans
Trump attacca i Lakers e la NBA: “Nessuno ha visto la finale”
Road to NBA Draft 2020: Obi Toppin
