Andrea Bargnani è arrivato in NBA troppo in anticipo rispetto all’evoluzione del gioco? Secondo David West sì. L’ex giocatore dei Golden State Warriors, infatti, ha parlato dell’avventura nel basket USA del nostro italiano. West ha sostenuto, infatti, che il nativo di Roma avrebbe certamente potuto avere una carriera diversa se avesse giocato nella NBA di oggi, dove gli arbitri tendono a tutelare maggiormente l’attaccante.
Queste le parole di David rilasciate ai microfoni di Alex Kennedy:
“Pensavo a una cosa l’altro giorno: quando i Raptors decisero di puntare su Bargnani e Bosh, la ragione per cui quell’esperimento non funzionò è che le regole all’epoca penalizzavano quel tipo di giocatori. Io ero uno di quelli che poteva punirli a livello fisico, senza subire sanzioni particolari. Al giorno d’oggi invece, con la nuova tendenza, avrebbero molto più successo. Sarebbe impossibile marcare giocatori con quelle caratteristiche a fronte delle nuove regole, dico sul serio. L’unica ragione per cui Bargnani non ha avuto una carriera di successo in NBA è perché gli arbitri hanno permesso a chi lo marcava di mettergli le mani addosso. Nella pallacanestro di oggi invece sarebbe tutelato: qualcuno si ricorderà come funzionavano prima le cose. Potevamo prendergli entrambe le braccia quando ci costringeva a uscire sul perimetro. Adesso sarebbe sempre fallo. Un giocatore con quella mobilità vicino a un altro talento come Bosh sarebbe stato letale nel 2020”
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