Il fatto che i Los Angeles Lakers siano i campioni NBA 2020 non significa che la franchigia adotterà un atteggiamento passivo nel corso dell’ormai prossima free agency. L’incombenza principale riguarda certamente il rinnovo dei contratti di giocatori fondamentali come Anthony Davis e Rajon Rondo, ma la dirigenza gialloviola resta vigile e cercherà di sfruttare anche le occasioni più stuzzicanti offerte dal mercato.
A questo proposito, gli addetti ai lavori sono convinti che LeBron James tenterà di portare a Los Angeles l’amico e compagno di Team USA Chris Paul. La coppia ha condiviso tanti successi in campo internazionale e potrebbe presto realizzare un sogno comune. CP3 era stato vicinissimo ai Lakers nel 2011, prima che David Stern fermasse una trattativa che avrebbe consegnato il backcourt Paul-Bryant direttamente all’Olimpo della lega. Ad oggi, dopo essere stato sempre criptico riguardo al suo futuro agli Oklahoma City Thunder, Paul potrebbe avere buone opportunità di tornare a inseguire il suo primo anello con una franchigia competitiva e rodata.
Indiscutibilmente i Golden State Warriors torneranno al vertice, i Clippers potrebbero trovare la loro dimensione, i Nuggets non peggioreranno di certo. La competizione a Ovest è selvaggia e senza esclusioni di colpi e i Lakers, campioni in carica, non resteranno certo a guardare.
L’unico vero impedimento potrebbe essere l’oneroso contratto di CP3, 85.6 milioni di dollari in due anni, del quale i Lakers dovrebbero farsi carico, gravando non poco sullo spazio salariale.
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