La free Agency 2020 non sarà più distante di 48-72 ore dal Draft. Quindi non oltre il 22 novembre. Pare emergere questo dalle voci sul calendario del mercato NBA in questa speciale fine di campionato. A riportare la notizia è Marc Stein, dal suo account Twitter.
Una previsione che, se fosse vera, vorrebbe dire accelerare leggermente quelle che sono le ordinarie tempistiche del calendario NBA. Di solito, infatti, il lasso di tempo tra giorno del Draft e Free Agency si era sempre assestato sui dieci giorni.
Questo sicuramente porterà le franchigie ad operare con una visione non del tutta aperta sulla pianificazione di quali mosse fare. Un esempio su tutti quello delle franchigie che vorranno usare le loro scelte come asset di mercato e nello stesso tempo saranno interessate al mercato degli svincolati.
Free Agency 2020 che comunque non dovrebbe veder muovere grandi nomi. I big infatti sono quasi tutti “bloccati” da opzioni squadra o ricchissime player option. Nulla però vieta possibili colpi di scena, come le parole non proprio confortanti di Davis e DeRozan per i tifosi Lakers e Spurs, che non sembrano però poter aprire ad addii sconcertanti. Specialmente per quanto riguarda il fresco campione NBA, pronto a rifirmare con i gialloviola.
Se si riuscisse a rispettare questa tabella di marcia per Free Agency e Draft, considerando anche l’ipotesi dei training camp già a dicembre, nulla vieta di sperare in una nuova stagione NBA già a cavallo del 2021. Notizia d’oro per tutti i tifosi più sfegatati, che rischiavano di rimanere orfani per molti mesi delle notti in bianco e delle sveglie ad improbabili orari notturni.
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