Ormai ci siamo. Ancora una settimana e sapremo chi verrà selezionato alla scelta numero 1 per quanto riguarda il Draft NBA 2020. Nel frattempo, negli scorsi giorni LaMelo Ball è stato nuovamente messo alla prova da qualche franchigia pronta a selezionarlo nel caso in cui dovesse rimanere ancora a disposizione durante il classico evento di fine stagione.
Secondo quanto riporta Jonathan Givony di ESPN, il giocatore ha lavorato giovedì con lo staff dei Golden State Warriors, Charlotte Hornets e Detroit Pistons. L’allenamento prevedeva solo situazioni con palla in mano, senza prove di forza o lavoro in palestra, e si è svolto nel sud della California con allenatori e dirigenti delle tre squadre presenti.
Secondo quanto riferito, Ball aveva fatto una buona impressione anche durante un allenamento (solitario) con i Minnesota Timberwolves, svoltosi solo due giorni fa. Prima del suo arrivo nel Minnesota, LaMelo non aveva altri workout in programma. A quanto pare la voce si è subito diffusa dopo le buone impressioni con i T’Wolves, organizzando velocemente altri incontri con le franchigie citate poco sopra.
Nel complesso, il figlio di LaVar nelle ultime settimane ha effettuato incontri con Timberwolves, Warriors, Hornets, Pistons e Chicago Bulls. Minnesota, lo ricordiamo, possiede la prima scelta al prossimo Draft, con Golden State e Charlotte che dovrebbero scegliere rispettivamente in seconda e terza posizione, mentre Chicago si trova alla numero 4.
Detroit, invece, è alla numero 7, ma il GM dei Pistons non vuol lasciare comunque nulla al caso dovesse esserci la possibilità di mettere in piedi qualche scambio dell’ultimo minuto per poterlo selezionare:
“Scalare la classifica del Draft può essere una nostra opzione.”
Vedremo cosa succederà.
Leggi anche:
Mercato NBA, Dallas potrebbe tentare una trade per LaVine
P.J. Tucker e Covington nel mirino dei Bucks
Mercato NBA, Bucks e Sixers interessati a Patty Mills