Sull’onda del nuovo entusiasmo ventilato da Tom Thibodeau, le voci di un possibile ritorno di Carmelo Anthony nella Grande Mela sono tornate a farsi insistenti.
Come riportato da Ian Begley infatti, i rumors di un possibile grande colpo farebbero riconsiderare alla franchigia un suo rientro a New York.
Già nella passata stagione il giocatore sarebbe stato vicino al ritorno: durante la scorsa estate, i Knicks avevano programmato di ingaggiare Carmelo Anthony, se fossero riusciti a ingaggiare Kevin Durant e Kyrie Irving durante la free agency.
Lo stesso giocatore però, in una recente intervista, si è dichiarato soddisfatto della sua nuova sistemazione in Oregon.
Credo di aver trovato una casa a Portland. Mi sono trovato a mio agio con l’organizzazione, mi sono trovato a mio agio con i ragazzi della squadra, loro si sono trovati a loro agio con me, e a questo punto della mia carriera, penso che sia la cosa migliore per me. Ogni volta che trovi una situazione che è comoda e ti permette di essere quello che sei, vuoi rimanere in quella situazione. Non c’è bisogno di provare cose diverse quando qualcosa funziona.
Carmelo Anthony ha giocato per sette stagioni a New York, portando i Knicks a disputare per tre volte i Playoff, prima che il rapporto venisse bruscamente interrotto dall’ex presidente della franchigia, Phil Jackson.
Il coach Zen infatti, fu il principale artefice dell’addio del giocatore, impacchettato e spedito senza troppi convenevoli agli Oklahoma City Thunder.
Dopo l’arrivo di Leon Rose, non è la prima volta che Carmelo Anthony viene accostato alla sua ex franchigia. Lo stesso Chris Paul, probabile partente sempre da Oklahoma, è stato spesso accostato ai New York Knicks.
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