Dopo il fiasco ai Playoff di quest’anno, la priorità assoluta dei Milwaukee Bucks è il rinnovo di Antetokounmpo. Tuttavia, il mancato arrivo di Bogdan Bogdanovic potrebbe mettere a rischio la permanenza dell’MVP in Wisconsin; secondo le informazioni di Jake Fischer di Bleacher Report, infatti, l’ex-Sacramento sarebbe stata la scelta “preferita” del greco per migliorare il roster. Nello specifico, il giornalista ha riportato:
Era stato comunicato [ai Bucks] che Bogdanovic era l’acquisto preferito di Antetokounmpo.
Quando settimana scorsa era arrivata notizia dei movimenti di Milwaukee – gli accordi per Jrue Holiday e Bogdanovic – l’organizzazione era convinta che [Giannis] avrebbe firmato la supermax extension, il vero obiettivo dell’offseason 2020 della franchigia.
Una settimana dopo, Bogdanovic gioca per gli Hawks, non i Bucks. Da quel momento, la fiducia dei Bucks circa un impegno duraturo della loro superstar è molto calata, anche nel caso in cui Antetokounmpo accetterà l’estensione di cinque anni al massimo salariale, 228 milioni di dollari.
Milwaukee ha sicuramente cercato di migliorare la squadra, con le aggiunte di D.J. Augustin, Bobby Portis, Bryn Forbes e Torrey Craig. Tuttavia, è chiaro come questi giocatori non siano degni sostituti del serbo, soprattutto in chiave Playoff; fuori dal campo, Antetokounmpo potrebbe valutare negativamente un front office non in grado di concludere accordi e di migliorare significativamente il roster.
Ovviamente, 228 milioni di dollari suonano come un motivo molto convincente per restare. Oltre a ciò, bisogna sempre tenere presente che i Bucks rimangono a tutti gli effetti una contender, anche con gli innesti da poco aggiunti.
In ogni caso, sembra che il mancato arrivo di Bogdanovic potrebbe impattare negativamente la permanenza dell’MVP nella sua città.
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