Al primo incontro con la stampa, che prepara in tutti i sensi alla nuova stagione, David Griffin – dirigente di punta dei New Orleans Pelicans – ha commentato i recenti movimenti di mercato, tra nuovi arrivi e riconferme. Su tutti, spicca il nome di Brandon Ingram: restricted free agent in questa sessione di mercato, l’ex Los Angeles Lakers ha trovato l’intesa per un ricco quinquennale con la franchigia della Louisiana.
“Non succede spesso che un ragazzo di ventitré anni abbia quel bagaglio tecnico e dia l’impressione di aver grattato appena la superficie di ciò che può diventare come giocatore. Parlammo di Brandon Ingram al suo arrivo qui ai Pelicans come di un talento ‘late bloomer’, sbocciato tardi, anche per la sua struttura fisica che deve ancora assestarsi e sulla quale continuerà a lavorare a fondo. Quando abbiamo lasciato la bolla è stato molto chiaro con me e Trajon [Langdon, GM Pelicans ndr.] nel manifestare intenzioni di diventare un leader di questa franchigia. Da parte di un atleta della sua età è una dichiarazione importante. […] Cestisticamente parlando, sa di avere ampi margini di miglioramento nella metà campo difensiva e mi piace sottolineare che lui stesso ha chiesto di essere spronato a migliorare quest’aspetto del suo gioco.”
FIDUCIA A INGRAM
I Pelicans sono assolutamente convinti dell’investimento fatto su Ingram, come dimostrano alcune clausole contrattuali a corredo dell’accordo. Griffin ha spiegato:
“Non ha una player option sul suo contratto, ha preso un impegno con questa squadra per il prossimo lustro e da parte nostra abbiamo aggiunto il trade bonus in caso di scambio, come segno reciproco. Entrambe le parti hanno sottoscritto l’accordo con la volontà di fare di Brandon un leader del gruppo, niente di meno. Sul tandem con Zion posso dire che ci intriga la versatilità e la possibilità di implementare uno stile di position-less basketball. Possono giocare palla in mano da pick n roll o fungere da bloccanti, taglianti off-the ball. Se tutti saranno in salute e la cosa funziona, hanno i mezzi per diventare giocatori franchigia.”
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