Gli Houston Rockets inaugurano la loro preseason con una vittoria allo United Center di Chicago. La squadra di coach Silas sbaraglia i Chicago Bulls per 125 a 104 e il nuovo acquisto John Wall, nonché l’uomo più atteso della partita, non ha tradito le aspettative. Il nuovo numero 1 dei texani, rigeneratosi dopo l’infortunio al tendine di Achille datato febbraio 2019, ha disputato un debutto impressionante: 13 punti, 5 rimbalzi e 9 assist in soli 19 minuti di gioco.
L’altra stella della squadra invece, James Harden, non è scesa in campo. Nonostante gli Houston Rockets stiano facendo di tutto per trattenerlo, avendo portato in squadra John Wall e avendo messo sotto contratto il centro 4 volte All Star DeMarcus Cousins, il suo futuro continua a essere minacciato dalla voglia di cambiare aria. Come ormai è noto, pare che Harden abbia ripetutamente espresso alla dirigenza la sua volontà di provare una nuova sfida approdando in una delle contender per il titolo. John Wall ha provato a lanciargli un messaggio esprimendosi così nel post partita:
“Sappiamo cosa possono apportare alla squadra quei tipi di giocatori e quanto possano contribuire a migliorarla. Sappiamo cosa James [Harden] può fare, è uno dei migliori realizzatori che abbiate mai visto. Se aggiungessimo pezzi di questo calibro a ciò che abbiamo adesso, sento che potremmo diventare una squadra veramente speciale.”
Le parole dell’ex Washington Wizards sembrano un monito di incoraggiamento per cercare di convincere Harden a dare un’opportunità a questo nuovo roster. Se John Wall riuscirà a persuaderlo a rimanere, per il momento resta solo un dubbio.
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