NBA Preseason, Curry ne mette 29, ottimo LaMelo, cadono i Clippers
Curry torna a fare le cose da MVP, i Rockets possono contare su ottimo nuovo acquisto, mentre i Clippers perdono ancora e LaMelo Ball convince con un’ottima prestazione. La Regular Season è alle porte
Nella serata di preseason NBA, a spiccare è soprattutto la prestazione di Steph Curry, che guida i suoi con ben 29 punti, vincendo contro Sacramento. I Clippers cadono ancora, perdendo di 20 punti in casa contro gli Utah Jazz, e perdono anche gli Hawks. I Rockets in attesa di conoscere il destino di James Harden, vincono, e si godono il loro nuovo talento, Christian Wood. Trionfi anche per Minnesota, Charlotte e Detroit.
SACRAMENTO KINGS-GOLDEN STATE WARRIORS 105-113
Se i dubbi riguardanti Golden State riguardavano lo stato di forma di Steph Curry, il due volte MVP ha fatto palesemente capire di essere tornato ai suoi livelli. Contro Sacramento ne mette altri 29 in 29 minuti di gara. Bene anche Wiggins e Kelly Oubre rispettivamente da 19 e 22 punti. Riesce ad ottenere qualche minuto anche Nico Mannion, che entra a referto con un rimbalzo, un assist e due punti.
I Kings invece riescono a farsi notare solo per la scarsa precisione del suo backcourt, che tra De’Aaron Fox e Buddy Hield realizza un disastroso 6/30 dal campo. Harrison Barnes prova a raddrizzare le cose con 19 punti, ma non sono abbastanza per vincere la partita.
MEMPHIS GRIZZLIES-ATLANTA HAWKS 128-106
I Grizzlies fanno tre su tre, e Ja Morant riprende da dove si era fermato la scorsa annata, guidando la squadra e dominando in campo. Per lui doppia doppia da 18 punti e 13 assist, che vanno a servire Dillon Brooks, 24 punti, e Jonas Valanciunas, 20 punti. Il punto di svolta della gara è sicuramente il terzo quarto, in cui Memphis riesce a prendere un vantaggio decisivo di 14 punti, che andrà ad allargarsi fino alla fine della partita.
Gli Hawks sono stati abbastanza imprecisi, nonostante 4 su 5 del quintetto titolare vadano in doppia cifra, escluso Bogdanovic da 9 punti. Poca roba anche per Gallinari che mette solo 8 punti, sbagliando molti tiri in 19 minuti di gara.
LOS ANGELES CLIPPERS-UTAH JAZZ 105-125
Jazz mai in difficoltà contro una squadra che fatica ancora a carburare, vantaggio di 10 punti mai perso e aumentato con il passare del tempo. Ottima prova di Bojan Bogdanovic e Jordan Clarkson con 20 punti ciascuno, seguiti da Mitchell a 15.
Poco da dire per quanto riguarda i Clippers. È ancora la preseason, ma sembra che nemmeno Tyronn Lue sia riuscito a trovare la quadra giusta per la franchigia biancoblu di LA. I titolari provano a fare il loro, ma PG e Kawhi Leonard riescono a segnare solo 16 e 13 punti rispettivamente in circa 20 minuti.
HOUSTON ROCKETS-SAN ANTONIO SPURS 128-106
Buone, anzi ottime notizie per gli Houston Rockets. Nonostante il destino ancora incerto di James Harden, le mosse in offseason sembrano stare dando i loro frutti, con Christian Wood che ha letteralmente dominato la partita, con 27 punti e 10 rimbalzi. 20 punti e 9 assist per il Barba, mentre per gli Spurs, il faro della squadra è sempre DeMar DeRozan, capace di realizzare tutti e 11 i liberi a disposizione, e di realizzare 21 punti.
La panchina di San Antonio è molto calda, tanto Devin Vassell mette a segno 18 punti, seguito da altri giocatori in doppia cifra come Dejounte Murray a 17, Patty Mills a 16, Rudy Gay a 12 e Drew Eubanks a 11.
DALLAS MAVERICKS-MINNESOTA TIMBERWOLVES 127-129 OT
I Timberwolves tirano fuori tutta la grinta nell’ultimo quarto, rimontando 15 punti e vincendo all’overtime. Mattatore della serata è Karl-Anthony Towns, che mette a segno 20 punti. Un’altra prestazione eccezionale è quella di Malik Beasley, che ne segna ben 11 all’overtime mentre le buone notizie arrivano dalla panchina, con la prima scelta al draft Anthony Edwards che realizza 17 punti.
Niente da fare per Doncic, molto impreciso, con addirittura il 0/6 dai tre punti, chiude la partita con 20 punti, 5 rimbalzi e 7 assist, frutto delle moltissime palle in mano che gli concede Dallas. I Mavs possono essere consolati dal fatto che siano andati in svantaggio solo quando hanno messo rookie e riserve in campo.
ORLANDO MAGIC-CHARLOTTE HORNETS 115-123
Calcio alle critiche per LaMelo Ball, vero protagonista della vittoria degli Hornets sugli Orlando Magic. Il numero 2 spara ben 4 triple, terminando la partita con 18 punti e 5 assist, solo due punti in meno rispetto al compagno Terry Rozier, miglior realizzatore della serata.
Ad Orlando la baracca è tenuta in piedi dal solito Nikola Vucevic, che è autore di una solita doppia doppia da 27+12, mentre servono a poco i diversi giocatori in doppia cifra per i Magic, che non riescono ad arrivare alla vittoria. Fultz ne mette 14, Bacon 13, e Aaron Gordon 11 punti.
WASHINGTON WIZARDS-DETROIT PISTONS 86-97
Non proprio al top Blake Griffin, che in 26 minuti mette a segno solo 2 punti. Per sua fortuna i Pistons possono contare su Josh Jackson, autore di 17 punti dalla panchina, e Jerami Grant, da 15 punti. Male anche il rookie Killian Hayes, con 2/6 dal campo. Il play che dovrebbe sostituire D-Rose non sembra aver ancora convinto in mezzo al campo, alternando prestazioni discrete, a serate da fantasma.
Per quanta riguarda Washington, aspettando Westbrook, tutti guardano a Bradley Beal, finalmente in campo e autore di 11 punti. Prestazioni interessanti anche per Troy Brown con 14 punti, 10 per Isaac Bonga. Mentre Deni Avdija deve ancora trovare continuità, sbagliando diversi tiri, ma realizzando comunque 7 punti, 5 rimbalzi e 3 assist.