5. Klay Thompson: 189.9 milioni
Pochi giocatori, negli ultimi tempi, hanno avuto l’incredibile sfortuna che ha perseguitato Klay Thompson. La stella dei Golden State Warriors si è infortunata gravemente ai Playoff 2019 quando, nelle Finali contro Toronto, riportò la rottura del legamento crociato del ginocchio. Sembrava che questa fosse la stagione del suo grande rientro. E invece, poco prima dell’inizio dei training camp, un altro infortunio terrificante (rottura del tendine d’Achille) costringerà nuovamente Klay a rinunciare all’intero campionato. Intanto, nel 2019, ha firmato un nuovo contratto con i suoi Warriors, che lo hanno premiato dopo il suo ruolo fondamentale nei tre titolo NBA conquistati con un accordo da 189.9 milioni complessivi.
4. Stephen Curry: 201.2 milioni
Ci sono poche parole adeguate per descrivere il talento e la rivoluzione apportata da Stephen Curry. Il numero 30 degli Warriors è stato l’uomo più rappresentativo delle cinque finali NBA consecutive di Golden State ed è diventato, praticamente all’unanimità, il miglior tiratore dalla distanza di sempre. Lo status di stella assoluta non poteva che assicurargli uno dei contratti più ricchi di sempre: l’accordo quinquennale firmato nel 2017 vale ben 201.2 milioni complessivi e lo pone al quarto posto della top 10 contratti.
3. Rudy Gobert: 205 milioni di dollari
Ebbene sì, anche il francese fa parte di questa classifica. Dopo l’estensione contrattuale offertagli dagli Utah Jazz, Gobert entra di diritto a suon di milioni sul gradino più basso del podio. Stiamo parlando di 205 milioni di dollari complessivi in 5 anni che andranno a finire direttamente nelle tasche del giocatore. Utah crede in lui e, insieme a Donovan Mitchell, ha la speranza di poter lottare nel breve periodo per il titolo NBA. La crescita della squadra è palpabile, ora tocca al lungo insieme al suo collega, trascinare la compagine di Salt Lake City.