Tanto è stato fatto (soprattutto economicamente, come dimostra il monte ingaggi e la luxury tax) dai Golden State Warriors per arrivare a Kelly Oubre Jr. La squadra della Baia ha voluto fortemente il giocatore, poiché ritenuto elemento chiave nel progetto che, infortunio di Klay Thompson a parte, pareva perfetto per riportare la franchigia al vertice.
L’avvio di stagione di Kelly Oubre Jr. però è stato ampiamente al di sotto delle aspettative. L’ala ha infatti ottenuto un record tutt’altro che positivo: ovvero è il primo giocatore della storia a totalizzare uno 0 su 11 al tiro nelle prime due partite stagionali.
Steve Kerr ha cercato di rassicurare non solo Oubre ma anche Wiggins, autore di un avvio altrettanto difficile:
“Kelly migliorerà. Andrew migliorerà. Hanno già dimostrato quello di cui sono capaci in NBA. Devo essere io a fare un lavoro migliore nel metterli nella posizione di sentirsi a loro agio.”
Le parole di Steph Curry però sono la spia della situazione di allarme in casa Warriors:
“Quest’anno è diverso: sappiamo bene di avere il DNA dei campioni che ci arriva in dote dal passato, siamo consapevoli che ci sono delle aspettative sul nostro conto ed è ciò che vogliamo. Ma questa stagione richiede valutazioni diverse: siamo un nuovo gruppo pieno di giovani, saremmo stati felici di avere Klay Thompson in squadra con noi per fare meglio nelle prime due uscite stagionali, ma questo non potrà di certo segnare a priori la nostra regular season. Se vinciamo le prossime due gare avremo un record di 2-2: questo è quello su cui ci dobbiamo concentrare. Restare focalizzati su questo, tutti coinvolti e responsabili anche degli errori commessi dai compagni e come gruppo, con l’unico obiettivo che resta quello di migliorare. Dobbiamo assicurarci che non vengano mai meno volontà e impegno, fondamentali per superare le prime naturali difficoltà.”
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