Dopo tre quarti nell’ombra, LeBron James si è scatenato segnando i primi 10 punti dell’ultimo periodo, portando i Lakers alla terza vittoria consecutiva. LeBron si è dato da fare anche dall’arco, segnando una tripla che ha permesso i suoi di allontanarsi sul 101-90, a 2’34” dalla fine. Il Re ha chiuso poi con 22 punti, 13 rimbalzi e 8 assist. Anthony Davis è andato a referto con 17 punti, 9 rimbalzi, 3 stoppate. Bene anche Montrezl Harrell con 16 punti e 9 rimbalzi. Dall’altra parte bene Kyle Anderson il quale ha concluso la partita con 18 punti, davanti a Jonas Valanciunas con 14 punti e 10 rimbalzi.
Brooklyn Nets-Washington Wizards 122-123
Una proficua visita al Barclays Center per gli Wizards i quali conquistano la loro seconda vittoria stagionale. Thomas Bryant (21 punti con 9/12 dal campo + 14 rimbalzi) ha firmato i 2 punti che hanno fatto la differenza con una schiacciata a 14.9 secondi dalla sirena. Kyrie Irving (30 punti e 10/20 al tiro, 5 rimbalzi, 10 assist) e Kevin Durant (28 punti con 8/15 dal campo, 11 rimbalzi e 7 assist, ma anche 6 delle 20 palle perse della sua squadra) hanno poi entrambi sbagliato i loro tiri sull’ultimo possesso della partita, e Brooklyn scivola ad Est con un record negativo (3-4). Per Washington si tratta della seconda vittoria consecutiva. Da registrare anche i 27 punti, 10 rimbalzi e 5 assist di Bradley Beal, seguiti dai 24 punti, 5 rimbalzi e 10 assist di Russell Westbrook.
Minnesota Timberwolves-Denver Nuggets 109-124
Record stagionale per Jamal Murray con 36 punti (13/20, 5 rimbalzi, 4 assist), un Nikola Jokic in tripla doppia per la 4a volta con 19 punti, 12 rimbalzi e 12 assist e seconda vittoria in 6 partite per i Nuggets. Nel primo tempo Murray ha segnato ben 26 puni di cui 16 nel solo 2° quarto. Dopodiché è stato il turno di Jokic il quale ha preso parte a un parziale di 20-2 a favore di Denver. Malik Beasley ha chiuso a 25 punti per Minnesota. Si tratta della 4a sconfitta di fila per i T’Wolves senza KAT (problema al polso).
San Antonio Spurs-Utah Jazz 109-130
Record stagionale per gli Utah Jazz per quanto riguarda il numero di bombe segnate in una singola partita: 21/41. Questa statistica ha sostanzialmente condannato gli Spurs – senza White e Aldridge – alla quarta sconfitta consecutiva. Bojan Bogdanovic è stato di gran lunga il giocatore più produttivo della squadra con 28 punti a 6/7 dalla distanza, davanti a Donovan Mitchell con 22 punti a 5/9. Rudy Gobert ha chiuso a 7 punti con un pessimo 2/7 dal campo, 16 rimbalzi e 6 stoppate. Bogdanovic – con 7’35 dalla fine del 2 ° quarto – ha regalato ai Jazz un vantaggio di 50-29, chiudendo un parziale di 15-4. San Antonio ha risposto con un controparziale da 18-6 per tornare sul 56-47 a 4’08 dal termine del primo tempo, ma Utah ha continuato il suo personalissimo festival da 3 punti per il resto del match.