Anche senza Luka Doncic (quadricipite) – contando già l’assenza di Porzingis – i Mavs hanno provato a resistere contro Chicago, mettendo in evidenza un buon Jalen Brunson (31 punti con 11/17 dal parquet, 5 rimbalzi, 7 assist) ma non è bastato a conquistare la vittoria allo United Center. Strepitoso Zach LaVine il quale ha terminato il match con 39 punti (14/25 dal campo), 6 rimbalzi, 5 assist) e il suo.
Phoenix Suns-LA Clippers 107-112
Dopo un primo tempo spettacolare i Clippers hanno avuto un secondo tempo complicato contro Phoenix ma sono comunque riusciti ad ottenere una vittoria con il risultato finale di 112-107 . Paul George ha segnato 39 punti (15/24 di cui 7/10 da 3 punti) e Los Angeles porta il suo record a 5-2, condividendo il 1° posto nella Western Conference proprio con i Suns. Serata non indimenticabile per Kawhi Leonard – 15 punti e 4/21 dal parquet – ma Luke Kennard (5/7) e Nicolas Batum (5/9, 3 assist), autore di una tripla che ha ucciso definitivamente, hanno messo a referto 14 punti a testa. Dall’altra parte Devin Booker ha chiuso con 25 punti, davanti a Deandre Ayton con altri 24. Chris Paul ha firmato 15 punti, 9 rimbalzi e 6 assist.
Golden State Warriors-Portland Trail Blazers 137-122
Spettacolare Stephen Curry nella notte. Nella vittoria contro i Blazers, il due volte MVP della lega ha fatto segnato il suo career high mettendo a segno 62 punti nella vittoria di Golden State. Il leader degli Warriors, autore di 21 punti nel 1° quarto, registrandone 30 già all’intervallo lungo (66-54), ha chiuso con un clamoroso 18/31 dal campo di cui 8/16 da dietro l’arco. Unico neo della serata per lui, la sua serie (record di franchigia) di tiri liberi di fila interrottasi a quota 80 (18/19 nel match). Dall’altra parte Damian Lillard ha firmato 32 punti (con 10/24 al tiro, 4 rimbalzi, 4 assist) mentre CJ McCollum 28 (conditi da 9 rimbalzi e 5 assist). Nella sua seconda partita della stagione Draymond Green ha chiuso con 1 punto e 8 assist, mentre James Wiseman ha prodotto 12 punti, 11 rimbalzi e 2 stoppate.