Risultati NBA: i Nets si aggiudicano Harden e il derby con i Knicks, Dallas ingrana la quarta, show di Giannis e Lillard
Solo sette gare delle dieci inizialmente previste nella notte NBA, ma di certo non è mancato lo spettacolo, soprattutto in trasferta. Quarta W di fila per Dallas che ritrova Porzingis, Lakers e Blazers da record, serata da ricordare in casa Nets, di quelle che non capitavano da un po’. I Bucks se la prendono con i poveri Pistons, mentre i Clippers sono l’unica squadra che vince in casa
(4-6) New Orleans Pelicans 106 – 111 Los Angeles Clippers (8-4)
Unici a tenere alto il buon nome delle squadre di casa in questa nottata di trasferte da sogno, i Clippers strappano una preziosa e combattuta vittoria contro dei Pelicans privi di Zion Williamson, Lonzo Ball ed Eric Bledsoe. Ciononostante, i ragazzi di coach Van Gundy non si sono certo lasciati intimorire dai nomi pesanti dei Clippers, andando a giocarsi un primo quarto equilibrato e chiuso sul punteggio di 28-28. L’esperienza dei Clippers viene però fuori nel corso del secondo quarto, nel quale i padroni di casa sfruttano le incertezze offensive degli ospiti – al di là di uno strepitoso Nickeil Alexander-Walker da 37 punti e dei 22 punti di Ingram, è calma fin troppo piatta nella metà campo dei Clips – per far registrare un parziale di 33-15, veleggiando ben oltre la doppia cifra di vantaggio. Eppure, i Pels non si lasciano intimorire e rialzano la china, ricucendo parzialmente lo strappo e riportandosi addirittura sul -4 con il jumper di Brandon Ingram, ma George, Leonard e soci sono stati bravi a non perdere il controllo del match proprio sul più bello.
Alla fine sono 27 i punti – conditi da 6 assist e altrettanti rimbalzi – per l’ex Thunder, uno in più per Leonard, che aggiunge anche 9 assist e 6 rimbalzi.
Damian Lillard aggiorna il season-high a quota 40 punti – di cui 8 messi a segno nel concitatissimo finale di gara – e i Trail Blazers tornano a casa con una sudatissima vittoria ottenuta sul campo dei Kings, che pure avevano iniziato alla grande il match. Sfruttando una difesa da incubo degli ospiti, Fox e compagni avevano infatti chiuso il primo quarto sul punteggio di 43-33 arrivando a veleggiare anche sul +20 nel corso del secondo periodo. Per loro fortuna, i Blazers trovano la forza di reagire prima dell’intervallo lungo e alla sirena è solo -3 (68-65). I padroni di casa non demordono e ripartono all’attacco, riuscendo a racimolare altre due lunghezze di vantaggio prima degli ultimi 12 minuti, nel corso dei quali, purtroppo per loro, sale però in cattedra Damian Lillard. Lo 0 decide di mettersi in proprio e con 4 liberi realizzati e un paio di layup guida il decisivo parziale di 16-9 grazie al quale Portland si aggiudica il match.
28 punti. 10 assist e 7 rimbalzi per CJ McCollum, in una serata in cui i Blazers pareggiano il record di franchigia per triple mandate a bersaglio (23). 29 punti, 6 rimbalzi e altrettanti assist per De’Aaron Fox, a cui vanno a sommarsi i 26 punti di Buddy Hield e i 17 a testa del duo Holmes-Haliburton, che però non bastano a evitare la sconfitta.