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NBA, parla il GM dei Rockets: “Le future prime scelte hanno inciso sulla trade di Harden”

I Rockets hanno deciso di scambiare James Harden con i Nets soprattutto per le future prime scelte nei prossimi Draft

Il nuovo general manager degli Houston Rockets, Rafael Stone ha portato a termine la sua prima importante trade nei giorni scorsi, ossia quella che portato James Harden ai Brooklyn Nets in uno scambio che ha coinvolto diverse franchigie.

Secondo quanto riportato da diversi media americani, Houston avrebbe preso in considerazione l’idea di scambiare il ‘Barba’ con la guardia dei Philadelphia 76ers, Ben Simmons. Tuttavia, l’offerta di diverse future prime scelte al Draft da parte di Brooklyn ha convinto la dirigenza dei Rockets. Stone si è così espresso al giornalista di ESPN Tim MacMahon:

“La cosa migliore di questo scambio è che ci ha dato molta flessibilità. Nella NBA è molto prezioso possedere future prime scelte. Per questo siamo super soddisfatti di quanto portato a casa.”

I Rockets inoltre hanno migliorato ulteriormente il loro roster con l’aggiunta di un giocatore del calibro di Victor Oladipo. L’ex play dei Pacers, però, a fine stagione sarà free agent poiché in scadenza di contratto e ‘accusato’ di aver rifiutato l’estensione contrattuale da 25 milioni di dollari a stagione. Rinnoverà con i Rockets a fine regular season? Stone ci spera:

“La nostra speranza è che possa rimanere il più a lungo possibile. È un giocatore estremamente talentuoso e per noi sarà fantastico poterlo vedere in campo con la maglia dei Rockets.”

L’inizio di stagione di Houston non è stato entusiasmante a causa delle note vicende legate agli addii di Westbrook e Harden. Nonostante ciò, con il ritorno a pieno di regime di John Wall e di DeMarcus Cousins e con l’aggiunta del talento di Oladipo, lo scenario potrebbe rapidamente cambiare. I tifosi ci sperano.

 

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