Karl Malone, ex giocatore di Utah Jazz e Los Angeles Lakers, non ha usato mezze parole per giudicare le condizioni fisiche di Zion Williamson. Secondo l’Hall-of-Famer, potremmo non vedere mai l’apice del potenziale di Williamson, nel caso in cui quest’ultimo continuasse a trascurare la propria forma fisica:
“Amo Williamson ed è per questo che mi provoca un’immensa rabbia non vederlo lavorare per il suo bene. Stiamo parlando di un ragazzo di 200 cm circa che sfiora i 130 kg di peso. Questo rapporto, che uccide formalmente la relazione peso-forma, potrà anche dargli dei vantaggi sulle singole giocate fisiche, nonché impressionare per le sue doti di salto, ma non gli farà raccogliere nulla di buono in futuro. Deve assolutamente mettersi in forma, così da poter ridurre il timore dell’infortunio e giocare di più nell’arco della stagione. La sanità fisica presuppone una libertà mentale imprescindibile a questo livello.”
“Sto ancora aspettando che giochi tutta la dannata stagione. E deve giocare con una media di 40 minuti a partita. Ragazzi… stiamo parlando di un 21enne, 22enne. Il cul* non dovrebbe stancarsi così facilmente!”
Il ragazzo, dopo aver esordito solamente lo scorso gennaio a causa di un infortunio al menisco, sembra aver trovato maggior confidenza con il parquet, anche in termini di minutaggio. Dopo esser stato impiegato in campo con una media di 27 minuti a partita nel suo anno da matricola, ora l’ex giocatore di Duke è in grado di giocare anche più di trentacinque minuti. Tuttavia, il grosso interrogativo riguarda sempre le gare a distanza ravvicinata, oltre che l’effettiva salute sul lungo periodo.
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