LeBron James non ha mai fatto mistero riguardo a chi dovesse spettare il premio di MVP dello scorso anno. Pur riconoscendo gli straordinari meriti di Giannis Antetokounmpo infatti, il Re ha sempre dichiarato di meritare quel riconoscimento. E sono stati in molti che hanno considerato la sua super performance della notte, proprio contro i Milwaukee Bucks di Giannis, una sorta di messaggio al greco e a coloro i quali lo avevano preferito a lui nell’assegnazione del premio.
Un’affermazione respinta e rispedita ai mittenti dallo stesso LeBron, che nel post partita ha dichiarato:
“Penso che tutti voi mi conosciate ormai. Tutto ciò che conta per me, e che ha sempre contato, è il successo della squadra. Non mi importa dei premi. Io cerco solo di giovare bene e di aiutare la nostra squadra a vincere contro qualunque avversario. Questo è ciò che conta per me.”
E di aiuto ai suoi Los Angeles Lakers, James ne ha dato molto. Ha infatti contribuito con 34 punti, 8 assist e 6 rimbalzi alla vittoria dei suoi sul parquet del Fiserv Forum, per 113-106, allungando così a 8 la striscia di successi consecutivi dei gialloviola in trasferta.
Anche Anthony Davis ha parlato dell’MVP sfuggito lo scorso anno al suo compagno di squadra:
“È una cosa della scorsa stagione. Onestamente, nessuno ne ha più parlato o sollevato l’argomento. La nostra motivazione stasera era di non perdere due partite di fila. E siamo stati in grado di farlo. È un grande giocatore, un grande giocatore su entrambi i lati del campo e si è meritato questi trofei. Noi, invece, stiamo solo cercando di entrare in campo e vincere le nostre partite.”
Infine, LeBron ha fatto i complimenti ad Antetokounmpo:
“Il mio obiettivo è quello di migliorare il gioco dei miei compagni e fare tutto ciò che serve in attacco e difesa per mettere la mia squadra, prendendo l’uomo migliore, per poter arrivare al successo. Lui, devo dire, è dannatamente bravo.”
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