Dopo l’ultima vittoria sui Portland Trail Blazers per 104-101, i Rockets hanno inanellato la quarta vittoria consecutiva. Con un record complessivo di 8-9 e di 5-3 dalla trade di James Harden, sembra che la situazione dei texani sia destinata a migliorare. Tra i punti di riferimento della squadra non si può che citare John Wall, tornato immediatamente ad altissimi livelli dopo una serie di brutti infortuni, che sta mantenendo una media di 18.1 punti, 4.1 rimbalzi e 5.5 assist.
Lo stesso Wall ha poi voluto chiarire i motivi della rinascita del suo team nel postpartita: come prevedibile, l’ex-Washington ha citato la partenza di James Harden come causa principale dell’inversione di tendenza vista recentemente. Queste le parole del giocatore, riportate da Jonathan Feigen:
“La squadra non era nella posizione giusta e dei giocatori non volevano essere qui[a Houston]. Di conseguenza, era diventato difficile giocare in una situazione simile. Non appena lo scambio è avvenuto, abbiamo ottenuto la squadra che volevamo e dei giocatori interessati a rimanere.”
La dichiarazione, evidentemente rivolta a James Harden, fa riferimento alle parole (e non solo) dell’ormai giocatore dei Nets, che aveva più volte fatto capire di volersi allontanare dai texani. Fortunatamente, sembra che l’arrivo di Oladipo abbia riportato la tranquillità a Houston.
Anche se un giocatore come The Beard è difficilmente sostituibile, sembra che i Rockets si siano adattati molto velocemente, soprattutto sul lato difensivo. Dall’arrivo di Oladipo, infatti, Houston è prima in defensive rating in tutta la lega.
Vedremo se il team di Stephen Silas sarà in grado di continuare il trend positivo delle ultime partite, magari inserendosi nella lotta Playoff.
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