Nella notte NBA è arrivata una brutta sconfitta per i Brooklyn Nets, che senza Harden sono caduti nel finale sotto i colpi di Russell Westbrook e Bradley Beal. Una partita che gli Wizards hanno ribaltato negli ultimi secondi, grazie a due triple delle loro stelle. I Nets da canto loro hanno sprecato una ghiotta opportunità, poiché hanno perso palla proprio sull’ultima rimessa, regalando a Westbrook il tiro della vittoria.
I giocatori dei Brooklyn Nets hanno rilasciato la consueta intervista post-partita. Nessuno è sfuggito dalle proprie responsabilità, in primis Joe Harris, responsabile della sanguinosa palla persa:
“C’è stato uno stupido errore da parte mia. Volevo rimettere la palla in fretta nelle mani di Kevin, era una tipica situazione nella quale lui tagliava sotto canestro e io ho lanciato la palla dove pensavo sarebbe andato. Avevo un altro timeout. Avrei dovuto esserne più consapevole e trattare meglio la palla.
In fin dei conti è stato un mio grosso errore. Questi sono possessi decisivi. Nonostante lo scarso sforzo difensivo sostenuto, potevamo vincere questa partita, ma il tutto è venuto meno con l’errore nel possesso decisivo alla fine.”
Anche Kyrie Irving, autore di 26 punti e 8 assist, non sfugge dalle proprie colpe. Il play dei Nets ha puntato il dito sulla scarsa prestazione difensiva, che ha concesso agli Wizards di segnare 48 punti nell’ultimo quarto:
“Avevamo in pugno questa partita. Doveva essere nostra. Ora dobbiamo guardarci tutti allo specchio per capire cosa dobbiamo correggere come singoli e come gruppo, specialmente per quanto riguarda l’impegno. Non riuscivo a marcare un bastoncino oggi. Gli altri ragazzi mi correvano intorno e io ero un po’ frustrato.”
Infine anche Kevin Durant ha parlato nel postgame. Anche lui è apparso amareggiato per la sconfitta e per gli errori commessi dai Nets:
“Abbiamo avuto un layup completamente liberi per portarci in vantaggio, poiché tutti quanti erano concentrati su di me in quella situazione. Il coach ha disegnato un buono schema ed è stato capace di far sgusciare qualcuno sotto canestro, ma non abbiamo finalizzato. In teoria la palla doveva arrivare a me… siamo stati capaci di fare qualcosa di buono, solo che non l’abbiamo capitalizzato.”
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