I Los Angeles Clippers dovranno fare a meno di Patrick Beverley anche per la sfida di stanotte contro i Cleveland Cavaliers. Per il giocatore quindi l’assenza dovuta ai problemi al ginocchio continua a protrarsi anche nel mese di febbraio. Beverley si era infortunato il 24 di gennaio nella sfida contro gli Oklahoma City Thunder.
Il play quest’anno è partito in quintetto titolare mantenendo una media di 8 punti e 4.4 rimbalzi a partita. Cifre non esaltanti ma è anche vero che al giocatore è richiesto soprattutto impegno nella metà difensiva del campo. A beneficiare di questa assenza è stato soprattutto Reggie Jackson, giocatore molto più offensivo rispetto all’ex Houston. Beverley è arrivato in California nella stagione 2017-2018, dopo cinque anni in canotta Rockets.
Una notizia che farà sicuramente piacere al back-court Cavaliers, con Sexton che dopo il ritorno dall’infortunio sta viaggiando a medie di oltre 24 punti e quattro assist a incontro.
In casa Clippers invece l’assenza di Beverley va a pesare su una franchigia che ha già un roster corto, con un sforzo maggiore richiesto a tutti i compagni di squadra. Per ora però la franchigia pare reggere ed anzi, sta tenendo il ritmo dei Lakers campioni e dei Jazz che, prima dello stop per mano di Jokic e Denver, avevano inanellato dieci vittorie consecutive.
Da capire ora l’entità dell’infortunio e, nel caso si dovesse protrarre ancora, le possibilità di vedere un cambio di gerarchie con Reggie Jackson nuovo partente in quintetto. La stagione 2020-2021 sarà breve e tutto può accadere.
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