Finalmente ci siamo, Nike nella giornata di oggi ha ufficializzato l’uscita di Nike Cosmic Unity, una scarpa nata dalla continua e costante ricerca che il brand da sempre porta avanti per poter garantire le migliori soluzioni innovative e di conseguenza le più alte performance per gli atleti. Nike Cosmic Unity presenterà inoltre – a livello footwear – la prima scarpa tecnica il cui 25% sul peso totale è realizzato con materiali riciclati, senza tralasciare resistenza, aderenza al campo e tutte le altre caratteristiche che vengono richieste dagli atleti.
In tutto questo è chiara l’attenzione del brand rispetto a temi ambientali, cercando di sostenere un duplice obiettivo: proteggere il pianeta – creando un futuro migliore per lo sport – e garantire le migliori performance in campo. La Nike Cosmic Unity uscirà il 26 febbraio nella prima colorazione Green Glow, a cui ne seguiranno altre il 7 marzo (Amalgam) e 12 marzo (Space Hippie).
In occasione della nuova uscita abbiamo intervistato Russell Klein, il Senior Creative Director della categoria Footwear Performance di Nike, il quale ha chiarito subito le peculiarità della collection:
“Cosmic Unity è stata progettata per essere resistente sul campo, controllando il peso dei movimenti e aumentando la tecnologia in essa – come lo Zoom Air Strobel – per aumentarne la reattività.”
Se guardi al futuro come immagini l’evoluzione delle scarpe da basket in termini di materiali e layout? Cos’è per te l’innovazione?
Cosmic Unity verrà lanciata questo mese e le nuove colorazioni continueranno ad essere rese disponibili sul mercato durante tutto l’anno. Con qualsiasi nuova innovazione, continueremo a far evolvere le calzature in base alle esigenze e al feedback degli atleti. Crediamo nel potere dello sport di tirare fuori il meglio dalle persone e nel potenziale delle persone di tirare fuori il meglio dal nostro mondo. Questo è ciò che ci spinge a creare innovazioni rivoluzionarie, costituire team diversificati e inclusivi, investire in comunità attive nel mondo e proteggere l’ambiente per le generazioni future. Nella corsa contro il cambiamento climatico, non stiamo aspettando soluzioni, le stiamo creando.
Parliamo della Cosmic Unity Collection, il nuovissimo progetto Nike: da dove è nata l’idea? È il risultato di lunghi studi o qualcosa balenata all’improvviso?
La sostenibilità non è una novità per Nike; ci occupiamo di questo tema da decenni. Nel 2007, Nike ha creato un design sostenibile e seguendo i dettami etici interni che noi abbiamo chiamato “Considered”. Il Considered Index, ad esempio, ci ha offerto uno strumento interno per aiutare i designer di tutta l’azienda nel compiere scelte ambientali migliori. Spinti dalla passione di Steve Nash per la consapevolezza ambientale, la scarpa Nike Trash Talk – ai tempi – ha sfruttato proprio il tema dell’etica imposta dal “Considered Design” per creare la prima calzatura da basket ad alte prestazioni di Nike realizzata, in parte, da scarti di produzione. Oggi, Nike si è evoluta e ha accelerato gli sforzi per arrivare ad un design sostenibile che hanno dato vita ad un nuovo prodotto come Nike Cosmic Unity che è composta da almeno il 25% di materiali riciclati.
Qual è il messaggio che vuoi dare con queste tipologie di scarpe che stanno ponendo particolare attenzione ai materiali di riciclo?
Il nostro obiettivo è creare prodotti che siano migliori sia da un punto di vista della prestazione e migliori per il nostro pianeta. Stiamo esplorando altre soluzioni con al centro tecnologie e materiali a basso impatto, di lunga durata e ancor più facilmente riciclabili. Tutti i prodotti Nike che sposano il tema della sostenibilità sono stati prodotti seguendo il nostro motto “Move to Zero Journey” – il percorso del brand verso l’annullamento degli sprechi e delle emissioni di carbonio.
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