Che non corresse buon sangue tra le due squadre di Los Angeles, Lakers e Clippers, era risaputo, ma nelle ultime ore, la rivalità tra le due franchigie losangeline è stata fomentata da Jared Dudley.
Il giocatore dei Lakers, nel suo libro, rilasciato proprio questa settimana e intitolato “Inside the NBA Bubble: A Championship Season under Quarantine” ha parlato del percorso compiuto dai Lakers per arrivare al titolo, e ha sfruttato l’opportunità per tirare qualche frecciatina ai rivali.
“Avevamo sentito più volte dire loro di come fossero la squadra da battere ad L.A. Questo ci ha dato una carica enorme. È normale che un campione come Kawhi parli così, e non ci disturbiamo se Pat Beverley fa trash talking, lo ha sempre fatto. Rispettiamo l’impegno.”
“Però crediamo che sia irrispettoso da parte di Paul George, che non ha mai vinto nulla, porsi allo stesso livello di LeBron e AD. Questo ci ha motivato, davvero.”
La risposta di PG non è tardata, dopo una partita ottima giocata contro i Cavaliers, con 36 punti segnati e 8/9 da dietro l’arco. Paul George in realtà non ha risposto seriamente alla provocazione, lasciando correre.
“Che Dio ti benedica. Non ho davvero idea delle parole a cui vi state riferendo, so solo che Dudley mi nomina spesso nei suoi discorsi. Dico solo: Che Dio ti benedica.”
Decisamente migliore la risposta del coach dei Clippers, Tyronn Lue, che non ci ha pensato due volte e ha difeso al meglio una delle sue stelle in squadra.
“Jared Dudley ha scritto un libro? Davvero? A chi interessa cosa ha da dire. Non ha molto senso stare dietro a quello che le persone dicono di te.”
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