Sotto la presidenza di Donald Trump nessuna squadra vincitrice del Larry O’Brien Trophy ha messo piede nella Casa Bianca a Washington Dc.
Ora che Joe Biden è il nuovo presidente degli Stati Uniti, sembra che le cose possano tornare piano piano alla normalità, così da riprendere anche le tradizioni del mondo sportivo.
Di fatto, stando ad un tweet rilasciato da Jen Psaki, segretaria stampa della Casa Bianca, i Los Angeles Lakers vincitori della stagione 2019-2020 avranno l’onore di entrare nella White House e ricevere le congratulazioni dal presidente. Oltre a loro, l’invito è stato esteso anche ai Tampa Bay Buccaneers, vincitori del Super Bowl LV.
Chiaramente bisognerà aspettare che l’emergenza Covid-19 sia sotto controllo per iniziare ad organizzare eventi su larga scala. Per questo motivo è probabile che le celebrazioni avverranno ancora tra qualche tempo.
L’ultima volta che una squadra NBA è entrata nella casa bianca è stato nel 2016, anno in cui i Cleveland Cavaliers guidati da LeBron James e Kyrie Irving hanno vinto il campionato e avuto modo di incontrare l’allora presidente Barack Obama.
Una volta insediatosi Trump, le polemiche non sono mancate, specialmente con la conclusione della stagione 2017-2018 vinta dai Golden State Warriors. In quell’occasione Stephen Curry ha chiarito subito l’intenzione di non voler andare alla premiazione, lo stesso fecero poi i compagni di squadra. Chiaramente il presidente non prese molto alla leggera l’iniziativa dei campioni, per questo decise di revocare l’invito.
Successivamente sono scoppiate le critiche da parte di tantissimi giocatori della lega. Tra questi anche lo stesso James che con un tweet molto esplicito ha criticato l’operato di Trump:
Dunque ora le cose stanno per cambiare e i Lakers sfrutteranno sicuramente a pieno questa occasione, nella speranza che possa essere un trampolino di lancio per riprendere una tradizione che da troppo ormai è stata interrotta.
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