Sicuramente l’inizio di stagione degli Washington Wizards non può essere definito positivo. La franchigia della capitale occupa l’ultimo posto della Eastern Conference con un record di 6-16. Uno dei pochi a salvarsi da questo pessimo inizio è il leader della squadra, Bradley Beal.
Dopo che James Harden è stato coinvolto in una trade che lo ha portato a Brooklyn, lo stesso Beal è finito al centro delle attenzioni di diverse franchigie. Nonostante questo, il giocatore ha più volte ribadito la sua ferrea volontà di rimanere a Washington. Il suo obiettivo è quello di rendere gli Wizards competitivi e temibili per il resto della lega. A questo proposito, ecco come si è espresso il suo agente Mark Bartelstein a Yahoo Sports:
“Lui non è uno che molla. È un ragazzo davvero onesto e farebbe di tutto pur di condurre Washington al successo. Crede fortemente nei valori con cui è stato educato. Sono radicati in lui. Per questo, a mio avviso, è così speciale.”
L’agente, che lo segue sin dal Draft del 2012, ha poi proseguito:
“Il suo obiettivo è quello di rendere la squadra che lo ha scelto e che ha creduto in lui, una contender. Vuole che questo sogno diventi realtà. È ben consapevole che ciò non sarà semplice, ma non ha alcuna intenzione di cedere. Nulla è impossibile. Le cose possono migliorare nel corso del tempo. La sua voglia di vincere è tale da pretendere sempre il massimo dai suoi compagni. Per questo quando non vince appare frustrato.”
Beal è fino a questo momento il miglior realizzatore della NBA, con ben 33.3 punti di media a partita. Detto questo, la situazione in casa Wizards non è delle migliori. Staremo a vedere se l’accoppiata con Russell Westbrook inizierà a dare i suoi frutti.
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