L’ultima offseason degli Houston Rockets non è stata particolarmente produttiva. La franchigia del Texas ha dovuto ‘subire’ le volontà di Mike D’Antoni, Daryl Morey, Russell Westbrook e James Harden. Tutti attori protagonisti della scorsa stagione. E sembra non essere finita qui. Anche PJ Tucker è il prossimo a fare le valigie. Il giocatore ha commentato ai microfoni di Complex la situazione attuale, partendo dalla scelta del ‘Barba’ di abbandonare la nave:
“È un businessman. La nostra squadra aveva fatto molti cambiamenti, si sentiva come se il nostro tempo fosse passato e voleva trovare un’altra compagine per poter tornare ad avere una possibilità di vincere immediatamente. Cosa che tutti vogliamo. Anch’io voglio lo stesso. Se si presenta un’opportunità per fare la differenza la valuterò… È difficile rifiutare la chance di unirsi a Kyrie e KD. Penso che sia una buona opportunità per lui.”
Detto questo, Tucker continua a svolgere il suo lavoro all’interno dello spogliatoio di Houston, rappresentando il leader più “anziano” tra i texani:
“In qualità di leader veterano, hai ancora maggiori responsabilità. Essendo il giocatore più anziano della squadra devo rappresentare un punto fermo anche per i diversi nuovi giocatori. È qualcosa che accade naturalmente.”
I Rockets, nel frattempo, sembrano in una fase di difficoltà dopo le diverse assenze e l’ultimo infortunio di Wood:
“Dobbiamo vedere come va giorno per giorno. Non si può sapere cosa accadrà domani. Se vogliamo, è la bellezza della NBA. Va così. Non sai mai cosa succederà. Un giorno c’è qualcuno, il giorno dopo non c’è più. Sappiamo che anche la nostra squadra potrebbe cambiare completamente rispetto all’inizio di stagione. Nel frattempo dobbiamo fare del nostro meglio.”
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