Con un record di 18-8, valido per il primato nella Eastern Conference, i Philadelphia 76ers sono una delle ‘rivelazioni’ di quest’anno. Uno dei fattori che finora ha portato Philly al successo è stato anche l’apporto dalla panchina, che sta facendo affidamento su uno Shake Milton in ottima condizione. Tuttavia, coach Rivers non può dirsi soddisfatto della prestazione del secondo quintetto contro i Portland Trail Blazers, match che non ha caso ha visto vincenti i giocatori di Terry Stotts.
Anche a causa dell’assenza di Milton, sostituito da Tyrese Maxey (autore di una prestazione poco brillante, con soli 3 punti), infatti, le riserve hanno fatto molta fatica sul piano offensivo. Nel postpartita, Rivers non ha usato giri di parole per dire la sua opinione sulla prestazione poco brillante delle sue seconde linee. Ecco le sue parole, riportate da Ky Carlin di Yahoo! Sports:
“Non si sono organizzati, è stato molto deludente. Abbiamo chiamato schemi semplici, e loro non li hanno eseguiti. Forse la pressione di Portland ci ha spiazzato un po’, ma non mi è sembrato. Dovrò vedere [cosa non ha funzionato], ma penso che per questo motivo [le difficoltà offensive] si sono trascinate sull’altra metà del campo. Penso che abbiano avuto difficoltà sul fronte offensivo e le abbiano portate anche sul fronte difensivo.
Credo che la fine del terzo [quarto] e l’inizio del quarto siano stati i punti di svolta della partita. Ci siamo affidati alla panchina, e anche se loro [i Trail Blazers] hanno segnato, credo sia stata più [importante] la nostra inefficienza offensiva. Credo che la seconda unità abbia avuto un assist collettivamente. Penso che la palla si sia fermata.”
Ovviamente, l’analisi di Rivers è stata azzeccata. I 76ers dovranno sperare di ottenere qualcosa di più dalla panchina se vorranno mantenere il primato a Est.
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