È tempo di rientrare in campo per Kevin Durant e lo farà, nuovamente, contro i suoi Golden State Warriors. Dopo aver bagnato l’esordio stagionale proprio contro i californiani durante lo scorso dicembre, KD tornerà a disposizione di coach Steve Nash dopo aver saltato una settimana di incontri per essere entrato in contatto con un dipendente dei Nets risultato positivo al COVID-19. L’ala di Brooklyn ha commentato in questa maniera il suo rientro alle operazioni:
“Non è così difficile rientrare dopo un periodo di stop. Veniamo pagati milioni di dollari per giocare a basket e fare qualcosa che amiamo ogni giorno. Per il resto, vedremo cosa dirà il campo. Ora sono tornato. Chiaro, dopo lo stop improvviso ero un po’ arrabbiato – anche per le modalità con cui sono stato avvisato. Ma ora va tutto bene, sono pronto per giocare.”
È pronto per l’incontro di stanotte (ore 2.30) e sarà speciale visto che sarà il suo primo ritorno nella Baia per giocare contro i suoi ex Warriors. Sfortunatamente non ci sarà il pubblico ad onorarlo, ma la franchigia ha già fatto sapere di voler tributare la sua stella anche il prossimo anno, sperando di riavere i tifosi nelle arene. Una sfida speciale anche per lo stesso Durant:
“Ho trascorso anni fantastici con Golden State. Non vedo l’ora di tornare nella Baia, ma è un peccato che i fan non siano qui.”
Potrebbero volerci una o due partite per tornare a brillare come stava facendo prima dello stop improvviso, anche perché i numeri dicono che Durantola stava viaggiando a livelli MVP con 30.8 punti – 53.3% dal campo e 45.5% da 3 pt – 7.5 rimbalzi, 5.2 assist e 1.4 stoppate in 36.9 minuti di media. Niente di clamoroso, invece, per Steve Nash:
“Sapevo quanto stava lavorando sodo e ho visto in prima persona come si era preparato per questa stagione. Lo avevamo visto durante l’offseason e al training camp. In un certo senso eravamo già preparati a vederlo così, ma questo non toglie quanto sia stato sorprendente vederlo tornare da un infortunio di quella gravità.”
L’appuntamento è, quindi, per stanotte, con Brooklyn che avrà nuovamente a disposizione i Big 3.
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