Questa sera i Golden State Warriors accoglieranno i Brooklyn Nets in quel di San Francisco per il ritorno di Kevin Durant alla Baia. Intervistato dai giornalisti via Zoom, Steve Kerr – coach degli Warriors – ha sottolineato il periodo in cui ha avuto a disposizione KD in squadra, segnato da 2 titoli in 3 finali:
“Con lui ricordo un livello di basket che penso non sia mai stato raggiunto prima. Il momento che probabilmente mi ha colpito di più è stata la fine di Gara 5 delle NBA Finals 2017 all’Oracle Arena. Ricordo di essere tornato a casa dopo la partita dicendomi che non c’era mai stata una forza così offensiva in una partita di basket come quella che avevamo appena visto.”
Durant, MVP delle finali nel 2017 e nel 2018, sarà premiato al Chase Center in quanto verrà trasmesso un video tributo con le sue gesta in maglia Warriors, purtroppo senza poter ricevere i ringraziamenti dei tifosi i quali non saranno ammessi all’arena. La franchigia californiana ha comunque pianificato di onorare il giocatore anche nella prossima stagione, presumibilmente con il pubblico presente. Questo il parere di Steve Kerr sulla futura accoglienza:
“Spero che ci sarà solo una standing ovation per lui e che possa ricevere il rispetto che si merita come campione.”
Pronto ad accoglierlo anche Stephen Curry, il quale ha voluto ricordare il suo ex compagno di squadra in questa maniera:
“Cosa mi lega a lui? Quello che ha fatto in Gara 3 nelle Finali del 2017 è stato clamoroso: il livello più alto di basket che abbiamo mai visto, da entrambe le parti. I Cavs erano fantastici, noi siamo stati fantastici.”