Per estendere il più possibile la sua straordinaria carriera, LeBron James ha imparato a dosare le energie per tutto il corso di una stagione. La carta d’identità, nonostante le prestazioni in campo dicano altro, recita ormai 36 anni. Non è possibile andare sempre al massimo: l’importante è esserlo ai Playoff, nel momento chiave di un campionato.
Per LeBron pare essere arrivato il momento di iniziare a fare davvero sul serio:
“È ora di entrare in azione. Bisogna prepararsi e superare questo punto di svolta della stagione, l’ultimo giro prima dei Playoff”
I Lakers si trovano attualmente al terzo posto della Western Conference, dietro gli Utah Jazz e i Phoenix Suns, che li hanno superati proprio nell’ultimo scontro diretto. Stanotte ritorneranno in campo dopo la breve pausa post All-Star Game, attesi dagli Indiana Pacers.
“Solitamente nella prima parte di stagione vado in prima, seconda, terza marcia. Nella seconda metà più in quarta, quinta, sesta, mentre ai Playoff in settima”
“Questo è il modo in cui sto gestendo le ultime stagioni, accelerando sempre di più mentre i Playoff si avvicinano”
LeBron dovrà affrontare una seconda parte di stagione regolare non proprio facile. I Lakers sono da tempo senza Anthony Davis, alle prese con un problema al tendine d’Achille, da preservare ad ogni costo. AD non sarà della partita contro Indiana, ma il suo rientro si avvicina. Nel frattempo a tenere in piedi la baracca c’è, come sempre, LeBron James. La prima parte di stagione lo ha visto, ancora una volta, tra i candidati al premio di MVP. Se quelle prestazioni da “terza marcia” sono bastate per inserirlo nel discorso, chissà cosa succederà con la sesta inserita.
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