La stagione degli Houston Rockets continua a complicarsi. Dopo aver scambiato James Harden per Victor Oladipo (che sembra già in partenza) e aver rilasciato Cousins (su richiesta del giocatore), anche PJ Tucker sembra ormai essere pronto a lasciare i texani.
Dopo aver giocato 3 stagioni ai Rockets contribuendo in maniera sostanziale ai successi di Houston (ben oltre la media di 6.5 punti e 5.8 rimbalzi), l’ala piccola ha deciso di non giocare l’ultima gara contro i Sacramento Kings, non presentandosi alla partita dopo il riscaldamento. Secondo i report di ESPN, Tucker avrebbe chiesto alla dirigenza di non prendere parte agli incontri della squadra, in attesa di una trade entro la deadline del 25 marzo.
Stephen Silas, coach della squadra, ha parlato dell’accaduto nel post-partita. Queste le dichiarazioni dell’allenatore, riportate da ESPN:
“Cercheremo di trovare una soluzione che vada bene a tutti circa la sua assenza dalla squadra. Pensavo avrebbe giocato stasera, ma non è stato così. È stato deludente, ma è un anno difficile [per noi], non è un segreto. […] È stato professionale. Ha giocato nella lineup e ha provato a mostrare quello che è in grado di fare, ma a questo punto faremo ciò che è meglio per il gruppo e per PJ e probabilmente questo non include averlo qui.”
Tucker, 35enne all’ultimo anno di contratto, potrebbe essere un’aggiunta interessante per diverse squadre più competitive di Houston; i Milwaukee Bucks, i Los Angeles Lakers, i Miami Heat ed i Brooklyn Nets avrebbero infatti mostrato interesse nei confronti dell’ala di Houston. Il giocatore, da tempo ai ferri corti con la dirigenza texana, aveva più volte esternato la sua insoddisfazione a Houston.
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