Come noto, la star dei Philadelphia 76ers Joel Embiid ha subito un infortunio al ginocchio nella sfida di venerdì notte contro gli Washington Wizards. Inizialmente si era pensato al peggio, ma, come rilevato dalla risonanza magnetica, si tratta solo di una contusione ossea. L’infortunio comporterà comunque uno stop di 2-3 settimane, ma a coach Doc Rivers sembra andare bene lo stesso:
“La notizia mi ha reso felice. Sembrava messo male, ma, ovviamente, non si sa mai come va e questo l’ho detto anche l’altra sera. Abbiamo dovuto aspettare e vedere, ma la cosa è poi girata a nostro favore, in più di un verso.”
Ora, la sfida di Joel Embiid è quella di rimanere con il morale alto e di recuperare nel migliore dei modi. Inizialmente l’infortunio era molto doloroso e il movimento del ginocchio era stato davvero brutto. Considerata anche la stazza del giocatore, molti avevano pensato a qualcosa di ben più grave. Invece Embiid potrà tornare a lottare per il titolo di MVP, premio nel quale era favorito.
Doc Rivers ha elogiato Embiid nell’intervista:
“E’ un grande. Non penso che nessuno sia di buon umore in questa situazione, ma era felice che non fosse grave come molte persone avevano pensato che fosse, compreso se stesso. Quindi non è in brutte condizioni. Ora sa che tutto quello che conta è recuperare, lui ha un piano, noi abbiamo un piano, e andremo avanti con questo.”
Il coach di Philadelphia ha parlato ai microfoni di Sixers Wire in vista della partita di questa notte tra i suoi 76ers e i San Antonio Spurs di coach Gregg Popovich. Ben Simmons, fermo da prima dell’All-Star Game per il suo contatto con un positivo, tornerà disponibile.
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