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I 10 migliori talenti da osservare durante il torneo NCAA 2021

Andiamo alla scoperta dei talenti del prossimo draft

4. James Bouknight (Connecticut, SG, Sophomore)

Statistiche stagione NCAA 2020-2021: 19.0 punti, 5.7 rimbalzi, 1.9 assist

Dopo la bella stagione da Freshman, James Bouknight ha confermato pienamente il suo potenziale riuscendo a trovare costanza di prestazioni anche nel suo secondo anno in NCAA, specialmente per quanto riguarda la produzione offensiva. La shooting guard ha messo ancor più in evidenza la sua capacità di liberarsi dagli avversari con cambi di velocità improvvisi e un buon ball-handling. Guadagna altri punti con il suo stile di gioco atletico e spesso efficace. Le squadre NBA vedono in lui un potenziale non indifferente, anche in situazioni di isolamento.

Il suo difetto è chiaramente il tiro dall’arco: rispetto alla scorsa stagione, James ha peggiorato le sue percentuali di realizzazione da 3 punti scendendo dal 35 all’attuale 30 %. Al pian superiore una tassa che potrebbe pagare fortemente. Mostra, invece, buoni miglioramenti nella gestione della sfera e nella visione di gioco complessiva.

 

3. Evan Mobley (USC, C, Freshman)

Statistiche stagione NCAA 2020-2021: 16.8 punti, 8.6 rimbalzi, 2.2 assist

Evan è considerato da lungo tempo un prospetto da top 5 all’interno del prossimo Draft. La stella dell’Università della California del Sud è un freshman che ha già mostrato sprazzi del suo talento: al debutto contro California Baptist ha chiuso con 21 punti e 9 rimbalzi a referto. Le sue cifre stagionali sono da leccarsi i baffi per una matricola di questo tipo che nel frattempo si è portato a casa anche miglior giocatore (quarto di sempre a riuscirci da freshman dopo DeAndre Ayton, Kevin Love e Shareef Abdur-Rahim) e difensore dell’anno nella Pac-12.

Mobley è un lungo moderno, con una velocità di piedi d’alto livello, una buona capacità di proteggere il ferro e atletismo da primo piano. Vicino canestro è sostanzialmente inarrestabile, da testare contro altri prospetti NBA. Avrà l’occasione di mettere in mostra tutto il suo talento proprio nel prossimo torneo NCAA. Le aspettative sono alte.

 

2. Jalen Suggs (Gonzaga, PG, Freshman)

Statistiche stagione NCAA 2020-2021: 14.3 punti, 5.5 rimbazi, 4.5 assist

Ed eccola l’altra stella di Gonzaga. Quest’anno i Bulldogs sono una delle compagini favorite per la conquista della vittoria finale e parte del merito va sicuramente a Jalen Suggs. Il talentino nativo di Saint Paul possiede una serie di caratteristiche uniche – anche mentali – che lo rendono uno dei pezzi pregiati del prossimo Draft. Jalen è un portatore di palla atletico con capacità di passaggio di alto livello, tira bene anche fuori dal classico contesto catch-and-shoot e difensivamente sa quando alzare il livello per indirizzare una partita a suo modo. Gli scout NBA sono attratti dalla sua gestione mentale, sotto questo punto di vista sembra già essere un prospetto “NBA ready”. Vedremo se riuscirà a dimostrarlo anche durante la March Madness.

 

1. Cade Cunningham (Oklahoma State, PG/SG, Freshman)

Statistiche stagione NCAA 2020-2021: 20.2 punti, 6.3 rimbalzi e 3.6 assist

Signori, benvenuti nel magico mondo di Cade. Da tutti indicato alla numero uno del Draft 2021, Cunningham ha registrato una stagione d’alto livello in cui è stato nominato freshman e giocatore dell’anno della BIG 12, diventando solamente il quarto giocatore di sempre, dopo Kevin Durant, Michael Beasley e Marcus Smart, a vincere entrambi i premi. Non dovesse bastare questo come biglietto da visita, vi possiamo dire che il giocatore di Oklahoma State è anche il terzo di sempre della conference (dopo Georges Niang e Alec Burks, ndr) a realizzare almeno 25 punti, 5 rimbalzi e 5 assist in una partita del torneo BIG 12 nelle ultime 20 stagioni.

Ball-handler di livello, giocatore da isolamento quando necessario, ma non disdegna soluzioni anche in catch-and-shoot. Possiede un’ottima visione di gioco in relazione alla sua stazza. Diversi scout NBA lo hanno paragonato a Luka Doncic e Grant Hill. Quello che succederà durante la March Madness, a detta loro, non scalfirà il pensiero sul talento cristallino di Cade Cunningham.

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