Ieri Paul George, stella dei Los Angeles Clippers, alla fine della sfida con i Mavs aveva pubblicamente criticato le scelte della crew arbitrale. Secondo PG13 i tiri liberi dati alla franchigia losangelina erano troppo pochi rispetto alle volte in cui lui e i compagni avevano attaccato il ferro. George infatti aveva detto:
“Spero che manderemo dei video [all’NBA], la lega deve intervenire. Stiamo mettendo molta pressione attaccando a canestro, è incredibile non ricevere falli. Ma non è niente di nuovo. Sono soltanto un mucchio di bugie. Non c’è molto altro da dire, sono solo bugie. Sanno cosa stanno facendo”
La risposta della lega non si è fatta però attendere e, secondo quanto riferito da Shams Charania, insider NBA per The Athletic, il giocatore ha ricevuto una multa da 35k dollari per aver criticato pubblicamente l’operato arbitrale. Non è la prima volta che l’NBA decide questa sanzione per punire queste contestazioni, e gli ultimi erano stati Mitchell e Gobert per gli Utah Jazz.
Paul George sta viaggiando a una media di 23.1 punti, 6.1 rimbalzi e 5.3 assist di media a partita, tirando con il 48.4% dal campo e il 44.4% da tre. In questa prima metà di stagione i Los Angeles Clippers hanno un record di 26 vittorie e 16 sconfitte, che vale per il quarto posto della Western Conference. Nelle due ultime sfide con i Mavs la compagine losangelina ha raccolto una vittoria e la sconfitta, ma le polemiche di PG13 sono state inutili e gli sono costate una multa salata dalla lega.
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