Dopo tre stagioni e mezza e una finale di Conference si è conclusa l’esperienza di P.J. Tucker agli Houston Rockets. Il giocatore, già ai Suns dal 2012 ai 2017, è andato ai Bucks via trade, dove potrà aiutare Giannis e i nuovi compagni di squadra per provare ad arrivare alle Finals NBA. All’indomani della notizia dello scambio sono emersi diversi retroscena sulle ultime settimane di Tucker in maglia Rockets.
Una settimana fa Stephen Silas, head coach degli Houston Rockets, aveva detto che Tucker non faceva più parte dei piani della franchigia. L’ala grande aveva infatti chiesto di essere ceduto prima della trade deadline per provare a vincere l’anello. Quello però che non si sapeva era che P.J. avrebbe dovuto seguire Harden nello scambio che lo ha poi portato a Brooklyn. Ma alla fine la compagine di New York non era riuscita a inserire entrambi i giocatori nella trade, e solo il numero 13 di Houston era finito a giocare in maglia Nets.
Dopo l’addio di Harden la volontà di Tucker di lasciare Houston non poteva che aumentare. Ma nonostante la delusione davanti al mancato accordo P.J. è rimasto sempre fedele alla franchigia, scendendo in campo fino alle dichiarazioni di una settimana fa di Silas.
Oggi Tucker è diventato ufficialmente un giocatore dei Milwaukee Bucks, e l’obiettivo della sua nuova squadra sarà sicuramente quello di vincere le Eastern Conference Finals battendo i favoriti Brooklyn Nets e i Philadelphia Sixers, solo per citare le due migliori squadre ad est. Non sarà una missione facile ma, anche grazie al nuovo arrivato, Giannis e compagni hanno tutte le armi per provarci.
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