Risultati NBA: Tatum interrompe la marcia dei Bucks, successi all’ultimo respiro per Jazz, Suns e Nets
Nell’affollatissima nottata NBA che vede, tra gli altri, i Lakers tornare a sorridere conto i Cavs, le migliori della classe faticano più del previsto per sbarazzarsi di una concorrenza decisamente agguerrita. Indiana sorprende i Mavs privi di Doncic, vittorie anche per Portland e Charlotte.
Con un quintetto decisamente rimaneggiato dopo le partenze dei vari Vucevic, Gordon e Fournier, i Magic soccombono in casa concedendo la passerella d’onore a Norman Powell, che si presenta ai suoi nuovi compagni di Portland con 22 punti fondamentali nell’economia del match.
Dopo un inizio testa a testa (35-32), pur senza Lillard i Blazers vengono fuori alla distanza approfittando delle difficoltà di Orlando nel trovare la via della retina, accumulando una doppia cifra di vantaggio a cavallo tra secondo e terzo periodo e riuscendo ad avere vita piuttosto facile nella seconda metà di gara, con i padroni di casa che, nonostante qualche velleità di rimonta, sventolano ben presto bandiera bianca.
Con i suoi 22 punti e 6 rimbalzi, Chuma Okeke è il miglior Magic della serata, mentre i Blazers salutano il rientro in campo di Jusuf Nurkic con 22 punti di CJ McCollum.
Quando Doncic non c’è, i topi ballano. Si potrebbe riassumere così, parafrasando un vecchio detto popolare, quanto accaduto all’American Airlines Center di Dallas, dove i padroni di casa concedono un prezioso successo esterno a Sabonis e compagni.
A dirla tutta, nei primi 12 minuti di gioco i Mavs danno anche l’impressione di potersela giocare nonostante l’assenza della loro stella, riuscendo a chiudere il primo periodo sul +2 dalla concorrenza (31-29). Nel secondo quarto, però, un improvviso blackout dei padroni di casa spiana la strada ai Pacers, che ne approfittano riportandosi sulla doppia cifra di vantaggio prima del break di metà gara.
Altro quarto e altra inversione di tendenza, con Porzingis e soci che accorciano le distanze per poi arrendersi una volta per tutte in una deludente quarta frazione.
Successo ottenuto anche grazie ai 22 punti a testa di Sabonis e Brogdon, mentre in assenza di Doncic Porzingis si ritrova a predicare nel deserto con 31 punti e 18 rimbalzi.
(30-14) Phoenix Suns 104 – 100 Toronto Raptors (18-27)
Vittoria stagionale numero 30 per i Suns di Chris Paul e Devin Booker, che sul neutro di Tampa soffrono più del previsto nel tentativo di strappare un successo esterno ai danni dei Raptors.
Quella dell’Amalie Arena è una delle gare più equilibrate della notte, con gli ospiti che riescono a spuntarla solo in un finale pericolosamente complicato dalle improvvise difficoltà al tiro accusate dai Suns, che dopo essere riusciti ad allungare sul +14 realizzano solo 2 delle ultime 14 conclusioni tentate dal campo. Con il gap improvvisamente riassottigliatosi, a 7.3 secondi dalla fine Mikal Bridges conquista un rimbalzo offensivo fondamentale per la vittoria dei suoi, affidando poi il pallone alla premiata coppia Paul-Booker e blindando di fatto il trentesimo successo stagionale.
A fine gara fanno 19 punti, 8 assist e 6 rimbalzi per l’eterno CP3, con Booker che per una volta si accontenta di metterne 16 con gli stessi rimbalzi del compagno di squadra. Risultano vani, invece, gli sforzi di Pascal Siakam – 26 punti, 11 rimbalzi e 6 assist per lui – e Fred VanVleet, autore di 22 punti.