La partita della notte tra i Dallas Mavericks e i New Orleans Pelicans si è conclusa con la vittoria dei secondi per 112-103. Il protagonista assoluto della sfida è stato Zion Williamson, che nei 35 minuti sul parquet ha segnato 38 punti, di cui 10 nell’ultimo decisivo quarto. Una tale prestazione ha lasciato tutti a bocca aperta, in particolare l’head coach avversario, Rick Carlisle, che a fine partita ha detto:
“È una forza della natura e un grandissimo giocatore. Dovremo preparare qualcosa di meglio la prossima volta che lo affronteremo, ma per ora riesce a superare ogni difesa che trova davanti. Abbiamo avuto dei buoni possessi difensivi su di lui, ma oggi era semplicemente infermabile. È una sfida per ogni difesa ma anche per gli arbitri dato che riesce sempre a cercare il contatto. Ha la forza della natura di un giocatore come Shaquille O’Neal unita a delle abilità da playmaker. Devi avere coraggio per restargli davanti quando arriva in penetrazione, perché sai già che non si fermerà”
I 38 punti di Zion sono arrivati dopo i 39 (career-high) segnati contro i Nuggets la scorsa notte italiana. Il giocatore dei Pelicans ha tirato 13/20 dal campo e 12/18 dalla lunetta, dove, come ha detto Carlisle, arriva prendendo il contatto e costringendo gli arbitri a fischiare. Zion è stato anche decisivo per la vittoria, segnando o facendo assist in tutti e 14 i punti finali dei Pelicans che sono valsi la vittoria contro i Mavs. A fine partita, parlando con i giornalisti nelle consuete interviste, ha detto:
“Voglio fare sempre la migliore giocata per vincere la partita. Devi sapere quando è il momento per prenderti il tiro e quando invece è meglio non prenderlo. Quando è meglio passarla a un compagno e quando è meglio non farlo. Io voglio semplicemente vincere”
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