Dopo la tempesta social scatenata da Kevin Durant e resa nota dall’attore Michael Rapaport, la NBA ha deciso di multare la stella dei Brooklyn Nets per aver utilizzato un linguaggio offensivo e dispregiativo sui social media. La sanzione decisa dalla Lega è di cinquanta mila dollari. La notizia è stata riportata da Adrian Wojnarowski di ESPN.
Negli ultimi giorni, Kevin Durant si è reso protagonista di un acceso dibattito sui social network con l’attore Michael Rapaport. L’attore aveva poi condiviso le chat con KD su Twitter, portando alla luce l’accaduto. Come si nota dagli screenshots, le parole usate dal giocatore sono abbastanza forti. Dopo la pubblicazione delle chat da parte di Rapaport, Durant aveva anche chiesto scusa:
“Mi dispiace che la gente abbia visto il linguaggio che ho utilizzato. Non era mia intenzione che la gente vedesse e sentisse quelle parole da me, ma spero di potermelo lasciare alle spalle e tornare in campo al più presto possibile.”
Queste parole non sono comunque servite a evitargli la multa. Kevin Durant è fermo ai box dal 13 febbraio, a causa di un problema fisico. I Brooklyn Nets non vogliono forzare la mano con il loro gioiellino, ma il rientro sembra comunque previsto per settimana prossima, come affermato da Shams Charania di The Athletic.
In questa stagione, Kevin Durant sta viaggiando con 29 punti, 7.3 rimbalzi e 5.3 assist di media a partita. L’ala sta tirando con la miglior percentuale da oltre l’arco di tutta la carriera (43.4%). I Brooklyn Nets sono al momento primi nella Eastern conference, con 34 vittorie e 15 sconfitte. Oltre a Durant, attualmente è fermo anche James Harden.
Leggi anche:
NBA, Kevin Durant insulta un attore su Twitter e poi chiede scusa
NBA, Kevin Durant prossimo al ritorno in campo
Mercato NBA, 10 day contract per Isaiah Thomas ai New Orleans Pelicans