Fino agli ultimi secondi della partita contro gli Warriors, per Bradley Beal è stata una notte molto difficile. Raddoppiato costantemente per tutta la ripresa dagli uomini di Steve Kerr, la guardia ha sparato un pessimo 0/4 dall’arco 3 punti, fallendo 9 su 15 tentativi dal campo. A 6.1 secondi dal termine, però, il giocatore ha realizzato una bomba dall’arco e un tiro libero supplementare che ha permesso ai suoi di vincere in extremis contro Golden State.
Queste le parole di Beal a fine partita:
“Quando stai facendo una brutta partita e le cose non vanno come vuoi, vuoi sempre qualcosa che ti dia una spinta. Subire quel fallo mi ha dato energia. È stato quel momento per me. Ha aumentato la mia fiducia. L’occhiolino a Draymond Green? Era per l’azione prima quando ha stoppato il mio tiro, secondo me con fallo non fischiato. Ironia della sorte, poco dopo ho realizzato il tiro. Quindi è stato come “mi dovevi un canestro”. “
La stella di Washington è stata la salvezza dei capitolini anche per coach Scott Brooks:
“È stata una grande azione. Senza questa giocata, probabilmente non avremmo avuto la possibilità di vincere la partita. Ha letto bene la situazione, è stata una buona azione da parte sua. Il problema alla schiena e il suo rientro in campo? È stata una bella iniezione di fiducia per la squadra. Lo staff mi aveva detto che Beal aveva mal di schiena e mi avrebbero tenuto aggiornato sulla sua situazione. Chiedevo notizie ogni due minuti. È stato fantastico vederlo tornare in campo.”
Niente da fare per gli Warriors, per l’amarezza di coach Steve Kerr:
“Quando sei in vantaggio di 3 punti a meno di 20 secondi dalla fine, devi chiudere la partita. Beal ha realizzato un gran numero e non siamo riusciti a segnare l’azione successiva. È una sconfitta difficile da digerire. Non dormiremo bene stanotte.”
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