Nella nottata abbiamo avuto un assaggio di potenziali NBA Finals, con lo scontro tra Lakerse Nets, culminato con la vittoria dei losangelini per 126-101, in quella che Dennis Schroder ha definito come la “vittoria dell’anno”.
I gialloviola si sono presentati all’incontro senza LeBron James e Anthony Davis, stelle assolute della squadra, e senza tre gregari come Kyle Kuzma, Wesley Matthews e Marc Gasol, ma sono riusciti addirittura a mantenere un vantaggio di 28 punti sugli avversari, tenendo Brooklyn con il solo 43.5 % dal campo. Queste le parole di coach Frank Vogel a fine partita:
“Come ho detto dall’inizio della stagione, se mettiamo aggressività e spirito in difesa, avremo sempre una chance di vincere, contro chiunque. Sono davvero molto orgoglioso di questo gruppo. Sapevamo della grandezza di Brooklyn, ma volevamo provare a portare a casa una vittoria. È stata una delle migliori vittorie dell’anno.”
Anche Brooklyn mancava di un protagonista di livello come James Harden, fuori per infortunio, mentre ha ritrovato Kevin Durant, il quale è sceso in campo per 24 minuti di gioco mettendo a segno 22 punti, 7 rimbalzi e 5 assist. In aggiunta, il terzo componente dei Big Three, Kyrie Irving, è stato espulso nel terzo periodo dopo un (mezzo) alterco con Dennis Schröder. I due, in 500 presenze in NBA, non erano mai stati cacciati dal campo anzitempo.
Il play dei Lakers ha commentato in questa maniera l’accaduto:
“Penso che non fosse necessario. È un peccato aver lasciato la mia squadra in quel modo. Non so nemmeno cosa ho fatto per essere espulso. Ho chiesto scusa per questo ai miei compagni di squadra. “
Grande protagonista dell’incontro è stato Andre Drummond, autore di 20 punti e 11 rimbalzi, in quella che finora è stata la sua miglior partita in maglia Lakers. Il centro è stato poi fermato dai giornalisti per alcune dichiarazioni, nel post-partita.
“Ho imparato molto dalla partita: abbiamo molti giocatori all’interno dello spogliatoio che sono veramente tosti. Sono ragazzi che scendono in campo a giocarsi il risultato a prescindere da chi ci sia dall’altra parte. Non importa quanti minuti abbiano a disposizione, giocheranno al massimo delle loro abilità. Questa cosa ci dà entusiasmo. Abbiamo giocato con entusiasmo stanotte, e questo ci ha portato alla vittoria.”