Stephen Silas, allenatore degli Houston Rockets, è alla sua prima esperienza da head coach nella NBA. Un’annata particolarmente sfortunata per i texani e per lo stesso Silas, il quale ha dovuto assistere alle partenze di Russell Westbrook, James Harden, DeMarcus Cousins e Victor Oladipo in nemmeno metà stagione.
Gli Houston Rockets in questo momento si ritrovano nei bassifondi della Western Conference con un record di 14-39 e con lo sguardo rivolto verso il prossimo Draft. Difficoltà oggettive che non possono, però, minare la qualità dell’allenatore stesso, rispettato dai colleghi. Steve Kerr – coach di Golden State – ha voluto complimentarsi con Silas, definendolo l’uomo giusto per la franchigia. Queste le parole di Kerr rilasciate a Jonathan Feigen di Houston Chronicle:
“Non è facile gestire una situazione come quella dei Rockets al primo anno. Sappiamo tutti che Houston è in una sorta di trasformazione. Hanno completamento cambiato il loro team. Comunque, Silas sta gestendo benissimo la situazione. Tutti lo rispettano all’interno della lega. È un grande allenatore. Silas è l’allenatore giusto per i Rockets.”
Gli Houston Rockets affronteranno nella prossima gara i Phoenix Suns, secondi nella Western Conference.
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