C’è la firma di Paul George nella vittoria di questa notte dei Clippers su Indiana: il numero 13 di Tyronn Lue ha avuto un problema all’alluce che, fortunatamente, non ha condizionato la sua prestazione. Al termine della partita, Paul George torna a casa con 36 punti, sette rimbalzi e otto assist a referto.
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Sono ben quattro le partite consecutive in cui George segna 30 o più. Una prestazione arrivata grazie a un cambio di mentalità dello stesso Paul George che, al termine della partita, spiega:
“L’infortunio prima mi ha permesso di trovare una scusa per me stesso, ma poi ho cambiato approccio: se devo giocare, non voglio che mi limiti.Mi sento come se avessi avuto una svolta grazie a quel cambio di mentalità”
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Senza Kawhi Leonard, George si è fatto carico della squadra visti i suoi 36 punti di questa notte, accompagnati dal 47,7% dal campo e il 43,8% da tre punti. Ora non gli resta che riposarsi un attimo e continuare a curare il suo alluce che, a quanto pare, non preoccupa più di tanto Paul George:
“Continuerò a trattarlo come sto facendo perché così sta funzionando: è come se avessi una bolla sulla punta, spero che presto scompaia ma, sicuramente, non mi impedirà di giocare”
I numeri pazzeschi di Paul George sono merito del lavoro di squadra, come analizza Tyronn Lue nell’intervista post partita:
“Paul si è preso ciò che la difesa gli ha dato. Nella ripresa ha fatto il passaggio giusto, le giocate giuste, prendendo solo quello che gli dava la difesa e arrivando nei punti giusti per segnare”
I Clippers torneranno in campo questa notte contro Detroit per cercare la settima vittoria consecutiva.
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