Anche questa notte lo show di Stephen Curry non si è fermato. La stella dei Golden State Warriors ha infatti segnato 49 punti in tre quarti, 29 minuti per la precisione, tirando 14-26 dal campo e 11-21 da tre. Grazie alla sua prestazione è arrivato il successo contro i Thunder per 136-97.
È la settima partita in questa stagione che Curry finisce con almeno 10 triple segnate, e la 22esima in carriera. Per mettere in prospettiva Klay Thompson, secondo in classifica all-time, è fermo a cinque partite con almeno 10 triple messe a segno. A Klay appartiene però il record di triple segnate in una partita, 14, ma coach Steve Kerr è sicuro che prima o poi Curry lo supererà:
“Sono sicuro che lo farà. È solo una questione di tempo, considerando l’evoluzione del gioco e come tira lui. Abbiamo tirato 54 triple stanotte e non ho battuto ciglia. Quando sono arrivato su questa panchina sette anni fa, nessuno avrebbe immaginato di prendersi 54 tiri dall’arco, ma tutto è diverso oggi. E in un’era in cui il tiro da tre domina, Steph è uno dei migliori dall’arco e sono sicuro che presto batterà questo record”
In questa stagione Curry sta viaggiando a una media di 31.9 punti a partita, ed è in corsa per lo scoring title. Il suo rivale è Bradley Beal, che proprio stanotte ha segnato 50 punti contro i Pacers. Nell’intervista post-partita, quando gli è stato chiesto se fosse a conoscenza della prestazione di Beal, Curry ha risposto senza esitazioni:
“Ovviamente lo sapevo. So quello che sta facendo. Chiaramente sta giocando a un livello altissimo, ma ogni volta che qualcuno ne segna 50 tu ne vieni a conoscenza”
Curry non ha potuto non apprezzare poi i cori di “MVP” cantati dai tifosi al Chase Center. Parlando della partita, la stella dei Dubs ha detto:
“È stato un grande momento, e ovviamente ho provato a continuarlo. Quando vedi i primi due tiri andare dentro, inizi a trovare un nuovo livello di confidenza e provi a far venire giù una valanga da lì. Abbiamo fatto un buon lavoro nel giocare di squadra, prendendoci cura della palla e così abbiamo avuto delle ottime opportunità in ogni possesso”
Leggi anche:
NBA, Stephen Curry raggiunge i numeri di Michael Jordan e Kobe Bryant
Stephen Curry registra l’ennesimo record NBA da dietro l’arco
NBA, Draymond Green: “Le squadre avversarie sono terrorizzate da Steph”