Playoff NBA: Bucks a valanga su Miami, Lakers e Nuggets completano il sorpasso
Mentre Miami sventola virtualmente bandiera bianca in attesa del verdetto di Gara-4, nella notte in cui per la prima volta in questi Playoff le migliori della classe se ne vanno in trasferta Jokic e Davis fanno la voce grossa contro Blazers e Suns, ribaltando così l’esito di Gara-1 e mettendo la freccia nel parziale della serie: basterà per passare il turno? C’è ancora tempo per scoprirlo
(#3) Milwaukee Bucks 113 – 84 Miami Heat (#6) [Milwaukee in vantaggio 3-0 nella serie]
A meno di improbabili sorprese, l’ennesima gara senza storia di questa seria della Eastern Conference regala una buona percentuale del pass per le semifinali alla squadra di Mike Budenholzer, che anche al di fuori delle mura amiche si dimostra una corazzata al di là delle possibilità di questi Heat.
Basterà infatti una vittoria nello scontro di domenica per ufficializzare lo sweep dando continuità a un successo, quello di stanotte, che affonda le sue radici nell’ottima partenza degli ospiti, bravi a guadagnare un’abbondante doppia cifra di vantaggio già a fine primo tempo (26-14).
Complici dei padroni di casa tutt’altro che arrembanti, Milwaukee amministra il risultato senza difficoltà, scappando via una volta per tutte grazie al parziale di 37-24 fatto registrare nel terzo periodo, che sancisce una volta per tutte la resa di Miami.
Non serve neppure il miglior Giannis – che per stanotte si ferma a 17 punti e altrettanti rimbalzi – a questi Bucks, che possono comunque contare sui 22 punti, 8 rimbalzi e 5 assist di Khris Middleton, miglior realizzatore dei suoi. Dall’altra parte, invece, spazio al 19-8-6 di Jimmy Butler, che non basta però a tenere in piedi i suoi.
(#3) Denver Nuggets 120 – 115 Portland Trail Blazers (#6) [Demver in vantaggio 2-1 nella serie]
La gara più avvincente di questa nottata Playoff va in scena al Moda Center di Portland, dove i ragazzi di Michael Malone riescono solo nel finale a strappare il successo che vale il sorpasso nella serie dopo la sconfitta in Gara-1 patita da Lillard e soci.
Come già anticipato, il match si rivela ben presto ricco di emozioni e colpi di scena: tocca agli ospiti aprire le danze con un primo quarto da 39-30 che lascia decisamente ben sperare in vista dei successivi periodi di gioco; successivamente, nella seconda frazione, è invece la volta del ritorno dei padroni di casa, che rialzano la testa riuscendo a rosicchiare qualche punticino alla concorrenza.
Si va all’intervallo lungo sul 64-59, con Portland che continua ad accusare delle difficolta al tiro dalla lunga distanza – solo 14 su 45 da tre nella notte -, specie per quanto riguarda il contributo dalla panchina, e nonostante l’incredibile entusiasmo del pubblico non riesce ad avvicinarsi agli ospiti, con il terzo periodo che si chiude sull’84-79.
Stesso copione nell’ultimo quarto, nel corso del quale entrambe le squadre dimostrano di saperci fare sotto canestro, senza però che l’una o l’altra riesca a guadagnare punti sulla concorrenza: buon per i Nuggets, a cui i 5 punti di margine vanno più che bene per mettere la freccia e passare a condurre nella serie, in attesa del verdetto di Gara-4.
Il grande protagonista della notte dell’Oregon porta il nome di Nikola Jokic, autore di 36 punti, 11 rimbalzi e 5 assist in 35 minuti trascorsi sul parquet e coadiuvato dai 21 punti di un buon Austin Rivers. Ai padroni di casa, invece, non bastano i 37 punti e 5 assist firmati Dame Lillard, con CJ McCollum che a sua volta fa registrare 22 punti e 9 rimbalzi e Carmelo Anthony che fa il suo dalla panchina con 17 punti offerti – inutilmente – alla causa di Portland contro la sua storica ex squadra.