Playoff NBA: vittoria Nuggets al doppio overtime, crollo Lakers a Phoenix, Brooklyn alle semifinali
Non basta un incredibile Damian Lillard da 55 punti, 10 assist e 6 rimbalzi a tenere a bada i Nuggets, che con un bel po’ di fatica passano sul 3-2. Stesso punteggio nella serie tra Suns e Lakers, mentre i Nets archiviano la pratica Celtics staccando il pass per il prossimo turno
(#7) Boston Celtics 109 – 123 Brooklyn Nets (#2) [Serie sul 4-1, Brooklyn alle semifinali di Conference]
Finisce qui l’avventura della squadra di Brad Stevens in questi Playoff 2021, con il verdetto del Barclays Center di Brooklyn che premia incontrovertibilmente i padroni di casa consentendo loro di guardare avanti al prossimo turno, nel corso del quale se la vedranno con i già qualificati Bucks.
Prima di pensare a Milwaukee, però, c’era da risolvere le ultime in questioni in sospeso con Boston, che dal canto suo fa il possibile apprendendo però a sue spese che con questi Durant, Irving e Harden tutti insieme c’è ben poco da fare. Stavolta a guidare i suoi nel punteggio è proprio il Barba, autore della tripla doppia – la prima ai Playoff – da 34 punti, 10 assist e altrettanti rimbalzi; 25 punti per Irving, uno in più di KD.
Con queste cifre in ballo, Boston è costretta a inseguire sin dalle prime battute del match, arrivando all’intervallo lungo con 8 lunghezze di svantaggio (51-59). I Celtics tentano di restare a galla, ma l’ennesimo parziale di 11-2 fatto registrare in meno di due minuti nell’ultimo quarto condanna ufficialmente gli ospiti a salutare qui i sogni di postseason nonostante i 32 punti, 9 rimbalzi e 5 assist di Jayson Tatum.
(#6) Portland Trail Blazers 140 – 147 Denver Nuggets (#3) [2OT] [Denver in vantaggio 3-2 nella serie]
Neppure una delle migliori prove di questi Playoff 2021 targata Damian Lillard e condita da appena un paio di record è riuscita a frenare la folle corsa dei Nuggets, che tra le mura amiche del Pepsi Center devono sudare sette camicie e due overtime per portarsi sul 3-2 e dunque a una vittoria di distanza dalle semifinali di Conference.
In questo senso, l’avvio dei padroni di casa aveva già dato qualche indicazione utile per comprendere le volontà di Jokic e compagni: con un perentorio 38-25 Denver fugge via con la doppia cifra di vantaggio, ben presto smantellata, però, dai Blazers, che prima dell’intervallo lungo si riportano a sole tre lunghezze di distanza (62-65).
L’equilibrio regge per il resto della gara e non basta neppure un primo supplementare a decretare chi potrà uscire sorridente dal parquet di Denver. Secondo overtime, dunque, con Lillard – che metterà poi la firma sulla miglior performance realizzativa ai Playoff della storia dei Blazers e sul record NBA per il maggior numero di triple realizzate in postseason, 12 – costretto a caricarsi la squadra sulle spalle per tenere testa a Jokic e compagni.
Finché Dame regge, Portland resta in partita: è lui a siglare ben 17 dei 19 punti complessivi dei Blazers nei due supplementari, con la tripla del 140-138 mandata a bersaglio a poco meno di 4 minuti dalla fine che riporta ancora una volta avanti i suoi. Il problema, però, è che quelli saranno gli ultimi punti segnati dagli ospiti: da lì in poi è un monologo Nuggets, con la squadra di coach Malone che approfitta delle imprecisioni degli avversari per blindare una sudatissima vittoria.
Tripla doppia sfiorata per Nikola Jokic, autore di 38 punti, 11 rimbalzi e “solo” 9 assist, con Michael Porter Jr, sempre più a suo agio nel ruolo di secondo violino, a dargli manforte con 26 punti e 12 rimbalzi.