Dirk Nowitzki
Scrivere qualcosa sul trascinatore di quei Dallas Mavericks ci sembra quasi superfluo. MVP delle Finals 2011 in una serie in cui – peraltro – ha dovuto superare diversi problemi fisici come un infortunio al tendine della mano sinistra in Gara 1 ed un’influenza con febbre a 38.5 in Gara 4. Dopo un’immensa carriera è lecito chiederti “cosa fa oggi Dirk?”. Questo:
DeShawn Stevenson
Dopo tre eliminazioni consecutive dai Playoff per mano di LeBron James, nelle sfide tra Cavs e Wizards, il passaggio a Dallas diede a Stevenson l’occasione della rivincita anche personale.
Curiosità: dopo il taglio da parte di Atlanta, nel 2013, espresse il desiderio di giocare con Miami, proprio al fianco di LBJ.
Ritiratosi ufficialmente il 19 dicembre 2016, Stevenson è passato attraverso una turbolenta gestione finanziaria dei suoi guadagni, venendo citato in giudizio da American Express per uso improprio della carta di credito. In questi anni ha giocato nel BIG 3 e ha aperto un barbershop ribattezzato Playoff Barbershop, chiaro rimando ai trascorsi cestistici, con l’obiettivo di farne un franchising.
Peja Stojakovic
Ritirarsi da vincente. Questo fece Peja Stojakovic, dicendo basta dopo 13 stagioni, arrivato al culmine della sua carriera:
“Quando cominci a lottare contro il tuo corpo più che prepararti per la partita successiva, è un segnale di sveglia”.
Il 15 agosto 2020 ha fatto un passo indietro assieme a Vlade Divac dalla carica di assistente GM ricoperta ai Kings. Ora è alla ricerca di una nuova avventura.
In panchina: Terry Stotts, Dwane Casey, Rick Carlisle
Più semplice, invece, è la definizione di quello che fa oggi Rick Carlisle: allena ancora i Dallas Mavericks tentando di riportarli sul tetto del mondo con Luka Doncic alla guida. Il coaching staff di quell’epoca vedeva coinvolti anche Terry Stotts, il quale dopo l’avventura in Texas era passato sulla panchina di Portland prima del recente esonero per la nuova eliminazione ai Playoff dei suoi. Stesso discorso per Dwane Casey che dopo l’anello vinto con Dallas accettò di unirsi ai Toronto Raptors con il ruolo di capo allenatore.