Fresco vincitore del premio MVP 2021, il centro dei Denver Nuggets Nikola Jokic ha provato in tutti i modi a portare avanti la sua squadra ai Playoff. Un’impresa che però si è dovuto scontrare con la qualità messa in campo dai Phoenix Suns. Non è bastata la qualità del serbo contro la classe di Paul e il killer instict di Booker.
La franchigia del Colorado ha dovuto salutare i sogni di gloria e i giocatori se ne sono andati in vacanza. Vacanza per tutti, tranne che per il lungo All-Star.
Jokic infatti ha deciso di prendere parte al Preolimpico che si terrà in casa, a Belgrado, tra meno di due settimane. Il giocatore vuole trascinare i compagni alla rassegna a cinque cerchi. Per farlo, però, dovrà passare per il mini-torneo al via il 29 giugno. Torneo a cui prenderà parte anche l’Italia – orfana di Belinelli – e che potrebbe sfidare proprio Jokic e compagni.
Una decisione, quella di voler giocare con la sua nazionale, che è stata accettata dalla sua franchigia, preoccupata allo stesso tempo dalla condizione del giocatore. Come riportato da Mike Singer del Denver Post, infatti, Jokic non ha mai saltato una partita dall’avvio della ‘bolla’ per gli scorsi Playoff. Nell’ultimo anno Jokic ha giocato 109 partite consecutive per quasi 2500 minuti in campo.
Numeri che farebbero propendere per un periodo di requie vista del prossimo campionato, ma che vorrebbero dire rinunciare alla nazionale, col rischio di perdersi anche Tokyo 2021. Un rischio che Jokic non vuole correre. Sia per un argento Rio 2016 da difendere. Ma soprattutto per l’attaccamento che il lungo ha sempre dimostrato nei confronti dei suoi colori.
Alla dirigenza Nuggets, quindi, non resta che prendere atto della volontà della sua stella e sperare che lo sforzo non inficerà sulle ambizioni di gloria per la prossima stagione NBA.
Leggi anche:
Kanter sicuro: “Damian Lillard vuole vincere il titolo coi Blazers”
Kevin Durant pronto a Gara 5 anche senza Irving e Harden
NBA, cambio di regolamento in arrivo